Pubblicato il 16/12/2022, 15:01 | Scritto da La Redazione

Il Fatto Quotidiano stronca Il Circolo dei Mondiali

Il Fatto Quotidiano stronca Il Circolo dei Mondiali
Nani Delbecchi, dalle pagine del quotidiano diretto da Marco Travaglio, boccia su tutta la linea il programma Rai nato come appendice dei Mondiali Qatarioti, non salvando niente di quanto proposto da Alessandra De Stefano.

Il Circolo Mondiale dei Pesci in Barile

Il Fatto Quotidiano, di Nanni Delbecchi, pag. 20

La Direttrice – o il direttore? – di RaiSport Alessandra De Stefano si stupisce per lo scarso gradimento riscosso dal Circolo dei mondiali, ma noi siamo più stupefatti di lei dal mistero di questo programma da lei condotto che appare su RaiUno, poi scompare, poi riappare su RaiPlay come un atollo del Pacifico. Un’Isola del tesoro al contrario, dove i Mondiali di calcio vengono salutati in un’atmosfera di sagra paesana, l’orchestrina dal vivo che se segna il Brasile si mette a suonare Brasil, uno studio con cattedra tardo-biscardiana, ospiti che sembrano estratti con il Superenalotto. Mancano gli opinionisti classici, pronti ad azzuffarsi in tutti gli altri salotti. Manca anche Alessandro Sallusti, e questo è un mistero nel mistero. In tutti i salotti televisivi Sallusti c’è; e se non c’è, arriverà. Magari ti fa penare un po’, ma alla fine il collegamento appare. Invece i dioscuri scelti da De Stefano sono fluidi, meglio prenderla alla larga qualunque cosa accada, opinionisti mondiali ma soprattutto circolari come Sara Simeoni o come Yury Chechi, che è sempre più simile a Don Lurio, così ci si aspetta che da un momento all’altro faccia partire un balletto con Sallusti (ecco dove era finito!). II Circolo dei Mondiali non ha ospitato nemmeno politici, il che non sarebbe un male; peccato però che, sebbene avesse l’ambizione di coniugare sport e attualità, abbia fatalmente sorvolato su questioncelle come guerriglie urbane, censure Fifa, per non parlare del perché questi Mondiali sono stati affidati al Qatar.
(Continua su Il Fatto Quotidiano)

 

 

 

 

(Nella foto un momento de Il Circolo dei Mondiali)