Pubblicato il 25/10/2022, 15:01 | Scritto da La Redazione

Fuori dal coro? No, fuori dai piedi!

Fuori dal coro? No, fuori dai piedi!
La trasmissione di Mario Giordano sparisce dal palinsesto di retequattro. Tornerà (forse) a febbraio 2023. Muto il conduttore. “Tagli dei costi” la spiegazione ufficiale di Mediaset. Ma il Fatto Quotidiano ha un’altra chiave di lettura. Politica.

Vietato disturbare Giorgia: stop a Giordano

Il Fatto Quotidiano, di Lorenzo Giarelli, pag. 4

In Mediaset giurano che la chiusura è dovuta “soltanto a motivi economici” e che “il programma riprenderà a febbraio”. Ma lo spegnimento anticipato di Fuori dal Coro, il programma condotto da Mario Giordano su Rete 4, non può non suggerire interpretazioni anche politiche, visti i precedenti e lo strano tempismo della decisione. Non a caso sospetti e “incazzature” arrivano prima di tutto dalla redazione, abituata a essere considerata “scomoda” anche all’interno di Mediaset. I fatti. Invece che andare in vacanza il 13 dicembre, come da progetti iniziali, Fuori dal Coro sarà sospeso il 15 novembre, tra tre settimane. Poi più nulla fino al 14 febbraio 2023: un’eternità di pausa natalizia.

Tre mesi di stop comunicati dall’azienda al conduttore e alla redazione venerdì scorso e giustificati dalla necessità di tagliare i costi. E in effetti il programma ha un budget un po’ più alto rispetto agli altri talk di Rete 4, dato che spesso produce servizi e inchieste video che presuppongono l’utilizzo della troupe oltreché dei giornalisti che lavorano in redazione. Ma una sospensione di tre mesi appare esagerata e soprattutto fa tornare alla mente episodi analoghi, come quando durante le settimane che precedevano il voto per il Quirinale (gennaio 2022) Fuori dal Coro e Dritto e Rovescio di Paolo Del Debbio furono costretti allo stop. O come quando, dopo le elezioni del 2018, la rete silurò Dalla vostra parte con Maurizio Belpietro. Pur portando ottimi ascolti (spesso sopra il 6 per cento in un martedì sera ingolfato dai talk, con #cartabianca su Rai Tre e dimartedì su La7), Giordano potrebbe pagare un posiziona mento del programma talvolta poco gradito anche dentro l’azienda. Sul Covid, per esempio: Fuori dal coro si è distinto per un’opposizione durissima rispetto alla gestione della pandemia e all’obbligo di Green Pass, temi su cui negli ultimi giorni Giordano ha incalzato anche Giorgia Meloni affinché prenda le distanze dall’esecutivo di Mario Draghi. Non è un mistero che molti, in Mediaset, avrebbero preferito un approccio più morbido (Forza Italia era pur sempre tra gli azionisti più convinti del governo).
(Continua su Il Fatto Quotidiano)

 

 

 

(Nella foto Mario Giordano)