Pubblicato il 04/10/2022, 11:35 | Scritto da La Redazione

Atresmedia continua a tener sotto Mediaset España

La televisione tradizionale perde il 10% del pubblico in un anno

ABC, di F.M.B., pag. 70

Due partite di calcio su La 1 e una di basket su Telecinco sono state le trasmissioni più seguite a settembre. I successi spagnoli hanno aiutato entrambi i canali, ma Antena 3 è riuscita a schermare il suo palinsesto e ha iniziato l’anno accademico 2022/23 con la stessa forza con cui ha concluso quello precedente. Non influenzato dal traino dello sport, il canale di Atresmedia ha monopolizzato il resto delle 30 trasmissioni principali del mese scorso e ha dominato con uno share medio del 14%, quasi due punti dietro Telecinco (12,1%) e quasi quattro punti dietro i canali a pagamento (10,3%). La 1 ha mostrato segni di ripresa ed è salita di mezzo punto (8,6%), ma ora si trova in un altro campionato, come il resto dei suoi concorrenti. Il mese di settembre, invece, ha registrato il più basso consumo di televisione tradizionale della storia, due ore e 53 minuti in media per persona al giorno. La diminuzione è di 20 minuti (10%) rispetto a settembre 2021. Secondo Barlovento Comunicación, i gruppi socio-demografici che più contribuiscono a far sì che la TV sia ancora un dispositivo essenziale nelle famiglie spagnole sono le donne (158 minuti al giorno) e gli over 64 (305). Per quanto riguarda le regioni, le Asturie (201), l’Andalusia (189) e Aragona, Galizia e Castiglia-La Mancia (queste tre con 183 minuti) sono al di sopra della media. La televisione, invece, compensa il suo calo con un aumento degli “altri usi”, una sezione in cui spiccano i programmi guardati su Internet, soprattutto su YouTube.

I bambini, i giovani e gli adulti fino a 44 anni dedicano più di tre quarti d’ora al giorno a queste attività, che più che compensano il calo registrato dalla televisione tradizionale. Il 60% dei 27,4 milioni di spagnoli guarda almeno un minuto di televisione al giorno. All’estremo opposto, ci sono 3,7 milioni di “telefobi”, l’8% della popolazione, che non hanno guardato nemmeno un minuto di televisione in tutto il mese. Tornando alla guerra tra canali, Antena 3 è leader per l’undicesimo mese consecutivo. Se vincerà a ottobre, da un anno sarà in cima al podio, un posto che è stato occupato per molto tempo da Telecinco. Il canale di Mediaset ha appena registrato il mese di settembre più basso della sua storia, così come La 1. Entrambi, tuttavia, sono aumentati rispetto ad agosto. I canali regionali sono in parità con La 1, mentre La Sexta è in vantaggio di un punto rispetto a Cuatro: 5,9% contro 4,9% di share. Seguono La 2 (3,1%), Energia (2,6%), FdF (2,4%) e Divinità (2,3%). Da parte loro, gli oltre 73 canali a pagamento hanno raggiunto un nuovo record mensile del 10,3%. Particolarmente significativo il successo di Eurosport, che ha scalato diverse posizioni, grazie soprattutto agli ottimi risultati del torneo di tennis US Open.

News I telegiornali non hanno subito variazioni di rilievo: i telegiornali di Antena 311 sono leader da 33 mesi consecutivi (1,9 milioni e 18,9% di share medio), davanti ai telegiornali di Telecinco (1,2 milioni e 12,2%) e di La 1 (1.092.000 e 10,4%). La percentuale sale all’11,3% se si aggiunge il pubblico di Canal 24 Horas. Questi sono i migliori risultati della TVE in sei mesi.
(Continua su ABC)

 

 

 

(Nella foto la sede di Mediaset España)