Pubblicato il 16/09/2022, 19:02 | Scritto da La Redazione

Pubblicità: i primi sette mesi del 2022 sono in calo

Pubblicità: i primi sette mesi del 2022 sono in calo
Il digital solleva la raccolta pubblicitaria. Male i media tradizionali, ad eccezione della radio, che fa registrare un +4%, a differenza di quotidiani e periodici, giù del 3,3 e 2,1%.

Pubblicità, i sette mesi a -4,4

Italia Oggi, di Marco Livi, pag. 16

Il mercato degli investimenti pubblicitari in Italia chiude il mese di luglio in calo del 10,7%, portando la raccolta pubblicitaria dei primi 7 mesi del 2022 a -1,3%. Se si esclude dalla raccolta digital la stima Nielsen sul search, social, classified (annunci sponsorizzati) e dei cosiddetti over the top, l’andamento nel periodo gennaio/luglio 2022 risulta in negativo del -4,4%. «L’11 luglio 2021 terminava la cavalcata vittoriosa degli Azzurri all’Europeo di calcio che chiudeva due mesi di grande crescita anche sulla industry della comunicazione», ha dichiarato Alberto Dal Sasso, adintel mediterranean cluster leader di Nielsen, «questo per dire che una parte dell’andamento negativo è spiegata dal confronto con il periodo degli Europei di calcio 2021, circa 75 milioni di euro. Un dato rilevante è che la performance del mese di luglio, se confrontata con il periodo omologo legato agli ultimi mondiali in Russia, sembra oggi un paradosso, è positiva, con un +2,3%.

Andiamo verso un autunno complicato, l’attesa delle elezioni non ha mai favorito la spinta sulla comunicazione pubblicitaria e questa è storia, d’altro lato abbiamo un evento che potrà agire da traino e anche questa è storia, in un periodo interessante per le audience, gli streaming e dunque per le aziende che comunicano». Relativamente ai singoli mezzi, la televisione è in calo del 21,4% nel singolo mese e del -8,9% nel periodo gennaio/luglio 2022, mentre è in terreno positivo la GoTv che chiude il periodo dei sette mesi dell’anno a +50,2%. In negativo la stampa, con i quotidiani che a luglio sono in calo del 15,8% (i 7 mesi chiudono a -3,3%), mentre i periodici calano del 26% (i 7 mesi chiudono a -2,1%), cresce la radio a luglio, +6,7% con il progressivo che arriva a +4%. Sulla base delle stime realizzate da Nielsen, la raccolta dell’intero universo del digital advertising nel periodo gennaio/luglio 2022 chiude con un +3,4% (-2,1% se si considera il solo perimetro Fcp AssoInternet ). Continua la ripresa dell’out of home (Transit e Outdoor) che conferma l’andamento positivo con un +80% nei sette mesi.
(Continua su Italia Oggi)

 

 

 

(Nell’immagine il logo di Nielsen)