Pubblicato il 14/09/2022, 15:05 | Scritto da La Redazione
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Rai Way: proseguono i preparativi, in attesa del 25 settembre

Rai Way, le due opzioni sulla scrivania di Fuortes

Il Messaggero, di R. Dim., pag. 16

Sul polo italiano delle torri fra Rai Way e Ei Towers sarà opportuno aspettare l’esito elettorale del 25 settembre anche se, nel frattempo, proseguono i preparativi. Dopo il cda Rai del 22 settembre a Roma, quello del 5 ottobre a Bari è considerato cruciale per esprimersi sullo stato di avanzamento dei negoziati che al momento non coinvolgono i capi azienda ma gli advisor legali e finanziari. A ridosso del board del 22 della W pubblica dovrebbe tenersi il cda di F2i con una probabile informativa dell’ad Renato Ravanelli. C’è chi ritiene che al prossimo cda Rai l’ad Carlo Fuortes proponga un blitz: assorbire Rai Com, società che distribuisce i diritti Rai in Italia e nel mondo. Nel board dell’8 settembre a Firenze sono state messe sul tavolo due opzioni, illustrate dall’avvocato Andrea Gandini dello studio Pedersoli Associati, law firm affermata da Carlo Pedersoli.

Lo studio milanese assiste la tv pubblica, azionista al 64,97% della controllata delle torri, quotata in Borsa. Prima opzione: fusione per incorporazione di Ei Towers in Rai Wai con il conferimento delle partecipazioni da parte di F2i (60%) e Mediaset (40%) attraverso un’offerta di scambio: nascerebbe una Super Rai Way con 4.600 torri che avrebbe il vantaggio di garantire la continuità mantenendo lo statuto e la quotazione in borsa. La seconda, spuntata nell’occasione, sarebbe una fusione “per unione” o fusione perfetta: vedrebbe la luce una terza società, diversa dalle due, che dovrebbe chiedere l’autorizzazione per tornare sul mercato con una veste e struttura tutta nuova. I consulenti legali avrebbero spiegato che non ci sono particolari convenienze a favore della seconda, nè fiscali, nè di altra natura mentre la prima su cui gli advisor si stanno esercitando, avrebbe un percorso agevolato. Al tavolo, anche se ancora non tutti con un mandato formalizzato Lazard per la Rai, Citi (Rai Way), Intesa Sp, Mediobanca e Credit suisse per Ei Towers, F2i e Mediaset.
(Continua su Il Messaggero)

 

 

 

(Nella foto un’antenna Rai )