L’asta per il cricket indiano è finita con la (mezza) vittoria di Disney

Disney ottiene una vittoria parziale con l’accordo sui diritti di trasmissione del cricket indiano

Financial Times, pagina 6, di Anna Nicolau, Sara Germano e Benjamin Parkin.

Disney si è aggiudicata i diritti di trasmissione televisiva delle partite di cricket della Indian Premier League per i prossimi cinque anni in un accordo del valore di circa 3 miliardi di dollari, secondo quanto riferito da persone a conoscenza della questione. Tuttavia, la società ha perso i diritti di streaming delle partite a favore di Viacom18, una joint venture tra Reliance Industries, Paramount e un gruppo di investitori di James Murdoch. Viacom18 si è aggiudicata i diritti di streaming in India per circa 2,6 miliardi di dollari.

La televisione rimane il modo principale per guardare l’IPL, ma si prevede che il mercato online crescerà molto più rapidamente con la diffusione degli smartphone nei prossimi anni. Secondo gli analisti, questo darà a Viacom18 e ai suoi proprietari una piattaforma impareggiabile per far crescere lo streaming e altre attività digitali. L’IPL è stato un fattore chiave per gli abbonamenti a Disney Plus, che gestisce un’unità chiamata Hotstar in India. I clienti di Hotstar in India rappresentano più di un terzo del totale degli abbonati a Disney Plus, aiutando Disney a diventare rapidamente un rivale di Netflix nel settore dello streaming.

Un pacchetto disponibile

Un pacchetto più piccolo per i diritti di streaming di circa il 20% delle partite è ancora in palio, hanno aggiunto le persone. Disney potrebbe fare un’offerta, anche se permetterebbe al gruppo statunitense di trasmettere in streaming solo circa 18 delle 74 partite della stagione e non sarebbe esclusivo. I diritti si applicano alla trasmissione delle partite dell’IPL dal 2023 al 2027 e sono stati suddivisi tra Tv indiana, digitale indiana e internazionale. Quelli al di fuori dell’India sono ancora all’asta e le offerte continueranno oggi.

Gli accordi raggiunti finora rappresentano un premio significativo rispetto alla precedente asta del 2017, quando Star India di Rupert Murdoch si aggiudicò i diritti televisivi e di streaming a livello globale per 2,6 miliardi di dollari. La Disney ha rilevato tali diritti con l’acquisizione della Fox nel 2019. Dal suo lancio nel 2008, l’IPL ha rimodellato il gioco del cricket a livello globale e ha trasformato l’India in uno dei mercati sportivi più promettenti del mondo. Media Partners Asia, una società di ricerca, stima che l’industria indiana dei video online più che raddoppierà, raggiungendo un fatturato annuo di 6,5 miliardi di dollari entro il 2027.

La perdita dei diritti di streaming dell’IPL in India è stata vista come un rischio per la crescita degli abbonati allo streaming di Disney. Tuttavia, alcuni analisti ritengono che i diritti per l’IPL non valessero il costo elevato per Disney, dato che gli abbonati a Hotstar pagano in media solo 76 centesimi al mese, rispetto agli 8 dollari al mese negli Stati Uniti. L’amministratore delegato della Disney, Bob Chapek, ha promesso a Wall Street che Disney Plus raggiungerà 230-260 milioni di abbonati entro il 2024. Il mercato dei diritti per gli sport dal vivo rimane sempre più lucrativo per le leghe e ha contribuito alla frammentazione all’interno del più ampio settore dei media, in quanto le reti tradizionali e le start-up che trasmettono in streaming competono per una quota di ascolti consistenti in tutto il mondo. Disney detiene i diritti di trasmissione per ciascuno dei quattro principali campionati sportivi professionistici statunitensi e per 55 canali sportivi a livello globale.
(Continua su Financial Times)

(Nella foto una partita di cricket)