Guido Bagatta inventa il RadioCast all’italiana

Guido Bagatta e il «radiocast» su Spotify: un’idea che funziona

Il Giornale, pagina 31, di Paolo Giordano.

Intanto è appena iniziato, ma conferma di essere una idea che funziona. Per capirci, si tratta di Guido dalle sette, il primo «radiocast» fatto in Italia condotto da Guido Bagatta grazie a una intuizione avuta con Golden Flaminio. Di Guido Bagatta non c’è neppure bisogno di presentazioni e bastano le sue parole: «Dopo tanti anni di radio, oltre che di televisione, ho deciso di mettermi nuovamente in gioco con questo programma radiofonico in formato podcast o, meglio, radiocast, libero da qualsiasi vincolo». Bagatta va “in onda” ogni giorno alle 19 dal lunedì al venerdì e lo fa su di una piattaforma inedita, ossia Spotify, grazie ad Anchor Spotify nata per questo tipo di contenuti.

È una novità, per lo meno dalle nostre parti, e non mancherà di avere altri seguiti. Insomma, Bagatta con l’esuberante Romina Minadeo tratta ogni giorno argomenti legati alla vita quotidiana che siano ideali per chi è nel cosiddetto “drive back home”, il ritorno a casa dopo una giornata di lavoro. Oltre alla mancanza di tempi prestabiliti (che sono un limite gravissimo per le radio), c’è la verve di Bagatta, che ha una parlata riconoscibile al primo ascolto e un’attitudine molto “eighties” che trasmette entusiasmo, e c’è la musica di Spotify che lo stesso conduttore seleziona in totale libertà. In poche parole, si possono ascoltare grandi successi ma non solo. Ci sono anche brani sconosciuti ai più ma legati agli argomenti trattati o, più semplicemente, giusti per quel momento di programma.
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(Nella foto Guido Bagatta)