Macché Netflix, è Sexflix!

Netflix è ora Sexflix e ne abbiamo voglia

The Sunday Times, pagina 23, di Rosamund Urwin.

Nella nuova serie Netflix, The Woman in the House Across the Street from the Girl in the Window, c’è una scena di sesso così esplicita e lunga che Kristen Bell, l’attrice coinvolta, ha finito per scusarsi con uno spettatore. Il coito ininterrotto inizia alla fine del quinto episodio. Il personaggio della Bell, un’alcolizzata solitaria chiamata Anna, bacia il misterioso “bad boy” Rex sulla porta di casa sua. Questo porta a un’abbuffata sessuale – nella doccia, sulle scale, nella poltrona della finestra, sul tavolo della cucina – spingendo un fan a twittare: «Ho appena visto Kristen Bell venire assolutamente in maniera chiassosa con la mia ragazza e mia madre nella stanza». Bell, 41 anni, ha risposto: «Hahahahaha scusa amico».

Questo sembra essere un pericolo crescente su Netflix. La commedia-dramma Sex Education, di cui è in lavorazione una quarta serie, è iniziata con un botto da far tremare il soffitto e una scena di sesso esplicito dopo appena 30 secondi. Da allora gli adolescenti della Moordale Secondary School si sono riuniti per orgasmi simulati, nudità frontale completa e un montaggio masturbatorio. Poi c’è il divertimento Regency Bridgerton – soprannominata Bonkerton – che ritorna per una seconda serie il mese prossimo. L’eroe della prima serie, Simon, interpretato da Regé-Jean Page, è riuscito a far svenire molti spettatori semplicemente leccando un cucchiaio.

Gli altri titoli hot

La piattaforma di streaming ospita anche il thriller messicano sull’adulterio Dark Desire, di cui un critico ha scritto «c’è così tanto sesso che si fatica a trovare qualche storia»; la commedia polacca Sexify, su uno studente che cerca di sviluppare un algoritmo per l’orgasmo femminile; e Sex/Life, un dramma americano su una madre di periferia che anela alla sua vita passata con un ex fidanzato. Netflix ha persino una sezione dedicata “steamy” da sfogliare.

Netflix è diventato Sexflix? «È sempre stato abbastanza sexy, ma sembra che ora ci sia molto più sesso – basta guardare i nomi degli spettacoli», dice Jennifer Gunsaullus, una sociologa e autrice di From Madness to Mindfulness: Reinventing Sex for Women. «Netflix è schietta nell’usare il sesso come un modo per attirare l’attenzione della gente. Stavamo già costruendo in questa direzione di più contenuti sessuali nella nostra visione regolare – tutte le generazioni sono diventate più abituate al porno, specialmente i giovani. Guardare il sesso su uno schermo è diventato più normalizzato, soprattutto negli ultimi dieci anni».
(Continua su The Sunday Times)

(Nella foto Bridgerton)