Pubblicato il 23/12/2021, 17:01 | Scritto da La Redazione

Riuscirà Alessandra De Stefano a rivitalizzare Rai Sport?

Rai Sport, le sfide che deve affrontare Alessandra De Stefano

Corriere della sera, pagina 63, di Aldo Grasso.

A Il circolo degli Anelli, la trasmissione che quest’estate ha raccontato le imprese degli atleti italiani alle Olimpiadi di Tokyo, si festeggiava il Natale (Rai2). In realtà si festeggiava la conduttrice, Alessandra De Stefano, nel frattempo diventata direttore (lei preferisce questo termine) di Rai Sport. Tanti auguri. Ne ha bisogno, perché il settore necessita di modifiche radicali, pena la marginalità, visto che alcuni sport, a cominciare dal calcio, sono emigrati altrove. Anni fa, abbiamo tifato perché diventasse la prima telecronista di ciclismo, suo sport d’elezione, ma abbiamo capito che da parecchi anni a Rai Sport bisogna lavorare con l’elmetto in testa. Speriamo che le cose cambino.

Nel condurre Il circolo degli Anelli aveva l’aria felice, respirava quella gioia che si era posata proprio sul desiderio che l’aveva invocata. A tratti sembrava una preside che concede la ricreazione, con una Sara Simeoni sempre più disinibita (ogni volta alza l’asticella) e con gli altri compagni di viaggio (Jury Chechi, Domenico Fioravanti, Elisa Di Francisca, Ubaldo Pantani) trascinati nell’effervescenza. In fondo, si trattava di rivivere insieme ai protagonisti le emozioni di tutti quei momenti che hanno fatto sognare gli italiani (sotto il segno del Draghi). Dirigere Rai Sport sarà un’altra cosa, possibilmente dietro le quinte, come agiscono i grandi direttori. Non basterà la confidenza con gli atleti, anche perché sarà difficile ripetere la straordinaria stagione sportiva. Sarà perciò importante lasciare un segno, anche piccolo ma indelebile.
(Continua su Corriere della sera)

 

(Nella foto Alessandra De Stefano)