Pubblicato il 21/01/2021, 19:02 | Scritto da La Redazione

Arriva Clarice, preparatevi a tremare

Arriva Clarice, preparatevi a tremare
La nostra rassegna stampa, con gli estratti degli articoli più interessanti: “Il Silenzio degli innocenti” rinasce in Tv con una serie che prende il nome dell’investigatrice FBI affascinata da Hannibal Lecter. A interpretarla, nel ruolo che fu di Jodie Foster, c’è Rebecca Breeds, nota per “Piccole bugie tra amiche”.

Il primo “chef” della tv. Hannibal Lecter sbrana ancora

Libero, pagina 20, di Alessandra Menzani.

Chi lo vide al cinema, soprattutto se facilmente impressionabile, non l’ha dimenticato. Forse ha ancora i brividi. Antony Hopkins nei panni del cannibale psicopatico Hannibal Lecter che sibila «Clarice» (Jodie Foster) e mangia il cuore della sua vittima, con il sangue che gli sgorga dalle gote: raramente il cinema ha offerto immagini così ripugnanti e confezionato un thriller così riuscito.

Il Silenzio degli innocenti, capolavoro di Jonathan Demme, compie 30 anni, uscì esattamente a febbraio 1991: un film che ha fatto perdere il sonno a milioni di spettatori, ha vinto sette Oscar, ha fatto nascere sequel e anche una serie apprezzata, Hannibal. E il mito continua. Sta per debuttare una nuova saga televisiva che stavolta ha al centro il personaggio che fu della Foster. Si chiama Clarice, infatti, va in onda a febbraio sulla Cbs e sicuramente arriverà anche da noi.

La protagonista

Il personaggio dell’agente Fbi stavolta è affidato a Rebecca Breeds, nota per Pretty Little Liars. Gli eventi sono ambientati nel 1993, appena un anno dopo la cattura di Buffalo BM e la fuga di Hannibal Lecter: la Sterling è chiamata a seguire le orme di pericolosi assassini e predatori sessuali. Lo show porta avanti due linee narrative, quella relativa ai casi e quella legata alla sua storia personale. Lei infatti dovrà fronteggiare i giochi di potere e gli equilibri della politica a Washington. Verrà inoltre analizzato il suo passato, l’infanzia complicata che l’ha resa la donna dura, ma non invulnerabile.

Un passato dal quale prova ogni giorno a venir via, ma che la tormenta ancora. Di sicuro un passato che ha cambiato la vita dell’attrice Jodie Foster, che nelle scorse ore, ovviamente solo online, si è ricongiunta con l’antagonista Anthony Hopkins proprio per celebrare i 30 anni della pellicola. Ricorda il divo british: «Ero a Londra nel 1989, recitando in M. Butterfly a teatro, quando il mio agente mi manda un copione. “Cos’è, una fiaba per bambini?, gli chiesi dopo aver visto il titolo». Decisamente no, anzi era la sceneggiatura più lontana possibile da una dolce racconto per piccini. Il resto è storia. Bastò leggere dieci pagine della sceneggiatura tratta dal romanzo di Thomas Harris per far capire all’83enne attore gallese che quel testo era il migliore che avesse avuto tra le mani. Doveva assolutamente diventare il sadico psichiatra e serial killer Hannibal Lecter.

 

(Nella foto Clarice)