Pubblicato il 14/07/2020, 11:33 | Scritto da La Redazione
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La Lega Calcio non oscura il segnale a Sky

Blackstone in aiuto della Serie A

MilanoFinanza, pagina 10, di Francesco Bertolino e Luciano Mondellini.

II presidente della Lega Serie A, Paolo Dal Pino, vuole chiudere la partita dei diritti televisivi pluriennali. Ricevuto a fine giugno il mandato di trattare con i fondi interessati, ieri Dal Pino nc ha invitati sette a presentare offerte vincolanti entro il 24 luglio: Cvc, Wanda, Bain Capital, Advent, General Atlantic, Tpg e Apollo. Fra il 27 e il 28 luglio dovrebbe poi essere convocata un’assemblea dei club per vagliare le proposte e selezionare una short-list di tre società. L’obiettivo è trovare un partner finanziario perla media company della Lega entro fine settembre. Non tutti i presidenti di Serie A, però, sarebbero d’accordo sulla tabella di marcia impostata dal presidente. Alcuni vorrebbero infatti avere più tempo per valutare tutti gli aspetti giuridici, finanziari e industriali di un affare da 9-13 miliardi di euro che impegnerebbe i club per un decennio.

In arrivo anche Blackstone

Con i ricavi in picchiata e necessità di cassa impellenti, comunque, per molte società del massimo campionato italiano il tempo è quanto mai denaro. Secondo quanto risulta a MF-Milano Finanza, in aiuto della Serie A potrebbe però arrivare Blackstone. Tramite Gso, il braccio di investimento nel private debt, il colosso americano sarebbe pronto a presentare un’offerta per anticipare i pagamenti dei diritti tv relativi all’ultima stagione del triennio 2018-2021. Anche altri fondi specializzati nel debito potrebbero farsi avanti.

I club potrebbero così incassare subito le rimanenti cinque rate dei contratti perla stagione 2020/21 con Sky, Dazn e gli altri broadcaster che trasmettono all’estero il massimo campionato italiano. Dalla somma andrebbe sottratta la percentuale dovuta al fondo per l’anticipo ma l’incasso immediato di cima 900 milioni sarebbe ossigeno per le casse di alcuni club e darebbe più tempo e margini di trattativa con i fondi in corsa per i diritti tv pluriennali.