Pubblicato il 22/11/2019, 14:05 | Scritto da La Redazione

Oggi in edicola: lo streaming manda in pensione il palinsesto

Oggi in edicola: lo streaming manda in pensione il palinsesto
La nostra rassegna stampa della mattina, con gli estratti degli articoli più interessanti: con Fiorello la Rai ha fatto sapere al grande pubblico generalista dell’esistenza degli OTT.

Streaming. E la tv cambiò pelle

Sette, pagina 63, di Aldo Grasso.

Lo streaming is the news diretta? La tv che si vede via Internet è il nuovo specifico televisivo? Il lancio che Fiorello ha fatto di RaiPlay è servito per spiegare al pubblico della tv generalista che esiste una piattaforma dove è possibile vedere o rivedere i programmi, senza più essere schiavi del palinsesto (tempo) e del televisore (luogo): un servizio over the top, come Netflix, Amazon, Google. Ma anche un ambiente nuovo che cambia il modo di consumare il prodotto audiovisivo. Un consumo personalizzato che negli anni tenderà ad aumentare fino a soppiantare quello lineare, il quale resterà forte solo sui grandi appuntamenti, dal Festival di Sanremo alle Olimpiadi, dal racconto delle grandi disgrazie agli eventi mediali in diretta.

Il palinsesto va in pensione

Già, la diretta. Un tempo era tenuta in grande conto; si diceva addirittura che la “diretta” fosse lo specifico televisivo, quella particolarità cioè unica e consustanziale che faceva sì che la tv si diversificasse in modo radicale dal cinema o da ogni altro tipo di comunicazione audiovisiva. A lungo il linguaggio televisivo è stato identificato con la diretta: quando la tv porta nelle case immagini di eventi lontani nel preciso momento in cui accadono, essa esprime la sua specificità e assolve al suo compito precipuo non lasciando dubbi sulla sua legittimità linguistica.

Più la rappresentazione ha i caratteri della contemporaneità e simultaneità, più immediato diventa il rapporto tra la realtà e lo spettatore e più diretta e incisiva è la presa di conoscenza. Questa – si sosteneva – è l’efficacia che la tv deve raggiungere per rispondere in pieno alla propria funzione.

 

(Nella foto Fiorello)