Pubblicato il 04/11/2019, 13:15 | Scritto da Emanuele Bruno
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Ascolti tv analisi 3 novembre: I Ragazzi dello Zecchino lontani da Tataranni. Lo sport Sky spegne Servillo e Boni

Ascolti tv analisi 3 novembre: I Ragazzi dello Zecchino lontani da Tataranni. Lo sport Sky spegne Servillo e Boni
In access per Amadeus picco del 23,95% alle 21.28. In quella fase le Altre di Auditel con F1 e calcio vicine al 50%. Subito dopo la fiction di Rai ha corso a lungo sopra o vicina a quota 4,5 milioni e poi ha chiuso sfiorando il 24%. Le Iene sempre seconde e al comando dopo le 23.35 davanti alla DS, lo Speciale Tg1 e Non è L’Arena.

Un buon battesimo, ma c’era lo sport, per la fiction in prima tv dell’ammiraglia pubblica. Non funziona La ragazza nella nebbia di Donato Carrisi

Era attesa alla prova la prima puntata puntata de I Ragazzi dello Zecchino D’Oro, ideale per unire sul divano famiglie di genitori baby boomers con figli millennials e generazione z. In teoria, almeno. Perché poi bisogna sempre tenere conto della contro programmazione. Che ieri – domenica 3 novembre – era veramente articolata e vasta. Alla fine la fiction con Ruben Santiago Vecchi, Maya Sansa, Matilda De Angelis, Simone Gandolfo nel cast ha riscosso oltre 4,2milioni di spettatori ed il 18,3% di share, che si può per adesso archiviare come un buon esordio.

Siamo distanti dalle performance di Vanessa Scalera (ieri ospite, come del resto Rosario Fiorello, a Domenica In) che con l’ultima puntata di Imma Tataranni, non la più vista, della serie, aveva portato a casa 4,742 milioni di spettatori ed il 22,2%; ma si tratta comunque di una prestazione in linea con quanto la fiction di produzione Rai sta esprimendo in questa stagione meno esaltante di altre.

Ieri non è stata Canale 5 a limarne le performance, anzi: la prima tv del film di Donato Carrisi, La ragazza nella nebbia, con Toni Servillo e Alessio Boni tra i protagonisti, si è fermata a 1,624 milioni e il 7,32% di share, regalando spettatori anche a Italia 1 (Le Iene sono risalite a 2,2 milioni ed il 12,5%).

Non è stato nemmeno Fabio Fazio a costituire un problema: Che tempo che fa, infatti, si è confermato sui soliti livelli (crescendo però col Tavolo) e ospitando tra gli altri, Enrico Brignano, Mimmo Lucano, Fanny Ardant, Manuel Bortuzzo, ha conquistato 1,8 milioni di spettatori ed il 7% di share. Nella media consueta è stata pure la corsa di Massimo Giletti (apertura con Maria Elena Boschi, chiusura hot) con Non è L’Arena (1,183 milioni di spettatori e 6% dalle 20.36 alle 24.54); come del resto quella della soap di Rete 4 (Il Segreto 1,344 milioni e 5,5%). Solo un po’ sotto le attese, ma non catastrofiche, sono state infine le prestazioni del film in prima tv sulla terza rete (Molly’s Game, con Jessica Chastain, Idris Elba, Kevin Costner, a 1,080milioni di spettatori e 4,9%).

A destabilizzare il quadro è stata in realtà la larga offerta di Milano Santa Giulia nel suo complesso, quella free e quella pay: la Formula 1, che proponeva il Gp degli Usa live sia su Sky che su Tv8 dalle 20.00 fino alle 22.00 circa. E poi il posticipo di Serie A su Sky fino alle 22.40 circa. La gara del Texas, vinta da Valterri Bottas davanti a Lewis Hamilton e Max Verstappen, pessima per le due Ferrari, ha complessivamente conquistato 3,1 milioni e il 12%: 975mila spettatori e il 3,74% su Sky e ben 2,127 milioni di spettatori e l’8,2% su Tv8. Solo su Sky, invece, in parziale sovrapposizione con la Formula 1, Milan-Lazio, vinta dai biancocelesti per due a uno, ha ottenuto 1,579 milioni e il 6,2% di share al netto dell’intervallo.

Il grafico che raduna le curve delle principali generaliste mostra come in access Amadeus abbia vinto facilmente facendo un picco del 23,95% alle 21.28. Ma racconta pure come in quella fase le cosiddette Altre di Auditel viaggiassero (con F1 e calcio) vicine al 50% di share. Subito dopo la fiction I Ragazzi dello Zecchino d’oro ha corso a lungo sopra o vicina a quota 4,5 milioni e poi ha chiuso sfiorando alle 23.25 il 24% di share. Le Iene sono rimaste quasi sempre seconde (picco con lo scherzo a Juliana Moreira) e sono passate al comando dopo le 23.35 davanti alla DS, lo Speciale Tg1 e Non è L’Arena.

Ascolti tv in day time

Al primo pomeriggio Mara Venier, avendo Rosario Fiorello, Tonina Pantani, Alberto Urso, Vanessa Scalera, Alessandro Haber, Massimo Gramellini, Paola Turci tra gli altri ospiti, ha portato Domenica In al 16,4% e al 16,9%.

Su Rai2 La Domenica Ventura, con Simona Ventura alla conduzione, ha avuto il 3,4% di share. Mentre più tardi nel pomeriggio Quelli che il calcio ha conquistato il 6,2% ed il 7,3% di share.

Sulla terza rete Mezzora in più, con Lucia Annunziata alla conduzione e Nino Di Matteo, Stefano Bonaccini, Gianluigi Paragone tra gli ospiti, ha avuto il 6,6% di share. Subito dopo Camila Raznovich con Kilimangiaro, ha incassato il 7,2% di share e poi un ottimo 9,5%.

Su Canale 5 Barbara D’Urso, puntando sulle vicende della famiglia di Mauro Marin, ma dando spazio anche Daniela Bongiorno, la famiglia Orfei e Francesca Cipriani ha avuto con Domenica Live su Canale 5 il 14,8%. Su Rai1 Francesca Fialdini con Da noi a ruota libera ha riscosso il 13,1%.

 

Emanuele Bruno

 

(Nella foto un momento di Domenica In)