Pubblicato il 16/12/2018, 16:00 | Scritto da Emanuele Bruno

Renzi fa flop sul Nove? Discovery dice che forse non è vero

Il progetto in 4 episodi da 90 minuti è prodotto e distribuito da Arcobaleno Tre e scritto con Sergio Rubino.

 

La graduatoria delle performance delle native digitali free di Tvzoom è forse fin troppo impietosa. Il programma dell’ex premier, Matteo Renzi, al debutto tv come docu entertainer, in confronto strisciante con Alberto Angela o Roberto Giacobbo, ma anche con Corrado Augias che nella stessa serata proponeva un’indagine sui segreti di Londra (su Rai3 Città segrete a 1,5 milioni e 8,3%), in una griglia di prima serata che non si poteva considerare complessivamente difficile, è arrivata dietro tante altre proposte. Su Rai Movie Rocky 4 ha fatto meglio di tutti gli altri, a quota 523mila e 2,5% e sul secondo gradino del podio virtuale Tv8 ha collocato La fabbrica dei Biscotti a 463mila spettatori e il 2,2%, sul terzo si è installata Iris (The Intepreter 426mila e 2,2%), sul quarto Rai Premium con la replica de L’Amica geniale (404mila e 2%). Su Nove, al quinto posto, si è quindi piazzata la trasmissione Firenze secondo me, con 376mila spettatori e l’1,8%.

Dentro la performance

I numeri di Discovery dicono però che si tratta di un risultato migliore della media di rete al sabato (+31%) e che il picco di ascolti è stato di 450mila spettatori. più interessanti i dati di share riguardanti la Toscana (5,7%) e Firenze (20,7%). Un po’ meno quelli sui target: 2,3% share sul target uomini 45+, 3,6% share sui laureati. Più rilevante il versante internettiano. #FirenzeSecondoMe è stato il programma più commentato della serata sui social (esclusa la Serie A) con 37.600 interazioni, con il 55% delle interazioni è stato generato su Twitter.

Qual è la valutazione giusta sull’operazione? Il buon senso suggerisce che forse è presto per dirlo. Vale la pena, cioè, aspettare il bilancio complessivo. Il progetto in 4 episodi da 90 minuti è prodotto e distribuito da Arcobaleno Tre e scritto con Sergio Rubino. Nella prima puntata, in onda sabato 15 dicembre alle ore 21:25, le telecamere hanno seguito Renzi per 750 metri, una distanza che sembra minima, ma che racchiude le opere d’arte tra le più importanti della storia dell’uomo: da Palazzo Pitti a Piazza della Signoria, passando per il corridoio Vasariano, la Galleria degli Uffizi e Palazzo Vecchio.