Pubblicato il 15/09/2018, 15:00 | Scritto da La Redazione

Marco Liorni al sabato pomeriggio di Rai1: ecco Italia sì

Una denuncia, un appello, una richiesta di aiuto, una cosa che si è fatta, una cosa che si è inventata: qualsiasi motivo che possa spingere qualcuno a condividere un’esperienza è ben accetto a Italia sì

Da sabato 15 settembre il pomeriggio di Rai 1 si colora di vita vissuta, Marco Liorni conduce ogni settimana: Italia Sì.

Italia Sì è uno show tutto nuovo con protagoniste storie, volti emozioni, problemi e soluzioni, ma soprattutto persone comuni, pronte a condividere la propria vita davanti a un pubblico popolare e a un gruppo di «saggi» del mondo dello spettacolo.

Il fulcro del programma è un corner, un podio dove chiunque può salire e dire qualcosa a tutti. Una denuncia, un appello, una richiesta di aiuto, una cosa che si è fatta, una cosa che si è inventata: qualsiasi motivo che possa spingere qualcuno a condividere un’esperienza.

Lo speakers corner del pomeriggio Rai1 è al centro della scena e del racconto e sulla pedana salgono i protagonisti di un talent che ha per oggetto la vita.

Marco Liorni nel ruolo di narratore, amico e confidente sarà sempre al fianco di chi deciderà di salire sul podio. Per esempio, se una persona avesse un problema con un ufficio pubblico, potrà recarsi con Liorni proprio in quell’ufficio e finalmente vederci più chiaro.

Attorno alla pedana ci saranno: da una parte il pubblico popolare, che potrà intervenire di pancia nelle varie fasi del racconto, e dall’altra un gruppo di “saggi”, personaggi conosciuti al grande pubblico che daranno il proprio contributo avendo esperienze forti di vita alle spalle. I tre “saggi” di Italia Sì sono tre personaggi incredibili, tre storie, tre vissuti profondamente diversi tra loro: Rita Dalla Chiesa, giornalista e conduttrice televisiva, ma anche da sempre profondamente legata all’impegno civile e sociale. Elena Santarelli, conduttrice, attrice e showgirl ma soprattutto mamma tenace e combattiva. Mauro Coruzzi, artista poliedrico tra radio, scrittura, musica, televisione.

A loro e al pubblico sarà affidato l’onore e il compito di raccogliere le storie di questa Italia un po’ arrabbiata, sempre pronta a discutere, a lottare, a offrire il proprio aiuto, ma che non ha perso la voglia di sorridere, cantare e ballare. Ma da quello speaker corner potranno partire anche storie che dividono il pubblico e portano a duri confronti su argomenti delicati, potranno sfilare volti noti come sconosciuti protagonisti del quotidiano per portare se stessi sul podio. Se stessi e: storie, interrogativi, problemi, fotografie, ricordi, oggetti, frammenti di memoria e particelle di
speranza. Ciascuno da quella pedana donerà qualcosa di se e dallo studio riceverà qualcos’altro in cambio.

(nella foto Marco Liorni)