Si conclude B-Heroes, il talent show di Nove dedicato alle startup: presto una seconda edizione

B-Heroes è stato vinto da Christian Padovan con la sua startup Wash Out

Più di 550 startup in lizza divise in categorie a seconda del target dedicato, 300.000 spettatori: B-Heroes ha concluso la programmazione su Nove proponendosi come primo talent italiano dedicato ai progetti di innovazione tecnologica. L’iniziativa, nata un anno fa dal presidente di lm Foundation, Fabio Cannavale, CEO di lastminute.com Group, in collaborazione con Intesa Sanpaolo, è incentrata sul dar vita a una collaborazione tra startupper che abbiano voglia di confrontarsi e migliorare, con particolare riguardo all’ecosistema e alla greeneconomy.

Una seconda edizione del programma è già stata annunciata, nel frattempo il primo premio della prima edizione è andato a Wash Out: azienda di autolavaggio a secco a domicilio, si è aggiudicata un investimento pari a 800mila euro, messo a disposizione da Boost Heroes e Intesa Sanpaolo Innovation Center. Dopo un percorso di accelerazione di 4 mesi, affiancati da professionisti del settore e confrontandosi a vicenda, è risultata essere la startup dall’idea più innovativa e accattivante. «Con i miei soci abbiamo pensato a come, nel corso dei decenni, le modalità di lavaggio delle automobili siano rimaste sempre le stesse, vale a dire recarsi in una stazione di servizio. Così abbiamo ideato l’unica innovazione possibile: il lavaggio a domicilio, ispirazione nata durante un viaggio a Dubai» dice il fondatore trentenne, Christian Padovan. L’investimento iniziale è stato minimo, «Poche migliaia di euro per realizzare l’app e collaudarla».

Il lavaggio può essere prenotato tramite l’app, risparmiando tempo in coda ai tradizionali car wash. Ma non è solo questo il vantaggio. Con Wash Out si aiuta anche l’ambiente, considerando che, a ogni lavaggio vengono risparmiati ben 150 litri d’acqua. Il prezzo: 9,90 euro per uno scooter e da 12,90 a 19,90 per le auto (a seconda della dimensione).

«Siamo molto soddisfatti di come B Heroes sia riuscito a coinvolgere imprenditori di generazioni diverse, creando un importante scambio di esperienze e dando una spinta fondamentale alla cultura dell’imprenditoria e dell’innovazione in Italia» ha detto Fabio Cannavale. Stiamo già lavorando alla prossima edizione che ci darà l’opportunità di coinvolgere sempre più soggetti sensibili ai temi dell’innovazione in Italia».

(nella foto un momento di B-Heroes)