House of Cards: addio Kevin Spacey, Robin Wright sarà presidente

House of Cards, è il turno di Claire Underwood: la serie si chiude senza Kevin Spacey

Rassegna stampa: La Repubblica.

“Questo è il mio turno”. Senza l’ingombrante marito, Claire Underwood può finalmente diventare la prima donna presidente degli Stati Uniti. Ecco la svolta per House of Cards, necessaria dopo le note vicende che hanno coinvolto Kevin Spacey e di conseguenza la produzione della serie Netflix, sesta stagione, sospesa in attesa di capire dove andassero a parare le indagini sulle accuse di molestie sessuali e soprattutto in attesa di capire dove potesse andare a parare la storia senza l’attore, e dunque il personaggio, che molto ha contribuito a renderla una delle produzioni più celebri degli ultimi anni.

Si riparte, dunque: passate le feste, a gennaio 2018 riprenderanno le riprese della sesta e ultima stagione, annuncia Ted Sarandos, capo dei contenuti di Netflix. Il set s’era fermato temporaneamente a ottobre. Il 3 novembre la compagnia aveva annunciato la rottura della collaborazione con Spacey. La nuova stagione sarà composta da otto episodi – contro i tredici delle prime cinque stagioni – e avrà come figura principale Claire Underwood, la moglie di Frank, interpretata da Robin Wright.

Resta da capire in che modo uscirà di scena Underwood / Spacey che comunque già nella quinta stagione aveva perso il proprio potere da commander in chief spianando la strada alla first lady. La ripresa della produzione significherà anche continuare a far lavorare un indotto di circa 2000 persone nell’area di Baltimora, set della serie.

(Nella foto Kevin Spacey e Robin Wright)