Pubblicato il 05/05/2017, 15:32 | Scritto da Gabriele Gambini

Video – Gianmarco Tognazzi: Mio padre sperimentava, come Food Network

Gianmarco Tognazzi: “Mio padre Ugo mi ha fatto mangiare l’ippopotamo alla pizzaiola”

C’è qualcosa di mistico e divertente a un tempo, nell’associare il cognome Tognazzi al cibo. Vuoi perché rimanda ai film del grande UgoLa Grande Abbuffata, tanto per dirne uno – vuoi perché proprio Ugo, il mattatore della commedia italiana, è passato alla storia non solo per la sua forza attoriale, ma anche per una passione inesausta per le sperimentazioni ai fornelli, con cui sublimava spassose inclinazioni goderecce a un gusto da precursore dei tempi. Per la gioia di amici che rispondevano al nome di Mario Monicelli, Paolo Vilaggio, Vittorio Gassmann.

«Mio padre parlava di cucina negli anni ‘60, quando ancora non lo faceva nessuno, era uno sperimentatore, aveva anticipato il chilometro zero, la cucina biologica, il Tognazzi lifestyle ha influenzato la mia infanzia e la mia giovinezza», dice Gianmarco, che di Tognazzi porta il cognome e una robusta carriera cinematografica. Iniziata però con la televisione, mezzo in cui ritorna, da luglio, su Food Network (canale 33 del Digitale Terrestre), conducendo Chopped Italia. Prodotto da 3Zero2, si tratta di un talent gastronomico in cui gli chef Philippe Leveillé, Rosanna Marziale e Misha Sukyas giudicheranno una sfida tra cuochi. I concorrenti dovranno assemblare piatti con gli ingredienti contenuti in un cestino misterioso. Una sorta di MasterChef con inserti di Top Chef, che all’estero miete consensi.

Gianmarco Tognazzi, ai microfoni di TvZoom, racconta alcuni dettagli del programma, poi si sofferma ancora sul ricordo del padre: «Invitava a cena spesso amici e colleghi, faceva provare loro alcune delle sue ricette. Sperimentava. A volte con esiti brillanti, altre volte tragici. Ricordo ancora quando ci fece assaggiare l’ippopotamo alla pizzaiola. Forse in Chopped Italia non si arriverà a tanto, ma credo che ci sarà un pizzico di quell’ardire».

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Gabriele Gambini

 

(Nella foto Gianmarco Tognazzi)