Video – Mariangela, Roberto e Giulia: Cannavacciuolo ci ha conquistato

Mariangela: “Io non mi vedo così terribile come dicono, ma forse hanno ragione loro”

Un po’ come un microorganismo inoculato per spezzare l’autoimmunizzazione dello spettatore medio al perpetuarsi di meccanismi narrativi consolidati negli anni, l’elemento destabilizzante di un talent show non può mai mancare. È il concorrente dall’appeal divisivo, quello che odi, o magari ami, in quanto outsider. A MasterChef c’è stata Rachida, bisbetica tarantolata incline alla piazzata. Prima ancora, c’era stata Tiziana Stefanelli, vincitrice della seconda edizione, leguleia che divideva pubblico e compagni di viaggio. Quest’anno c’è stata Mariangela, portatrice di una verve mediterranea che sembra uscita da un’arringa di piazza (il raffronto non è mica casuale, anche lei è avvocato, penalista per di più). «I miei compagni di viaggio non mi amavano? MasterChef è stata una bellissima esperienza, ma ho trovato un’atmosfera non sempre piacevole nei miei riguardi, ho vissuto con solarità una lotta per la sopravvivenza in cui non sono stati risparmiati i colpi bassi», dice.

Pur senza fare i nomi di chi ha fatto cartello ostile nei suoi confronti (li facciamo noi: Maria e Barbara, ai nostri microfoni poco ci mancava che le lanciassero improperi). Al suo fianco, freschi eliminati, Roberto e Giulia. Il primo è categorico: «MasterChef mi ha arricchito, anche se mi aspettavo di trovare a mia disposizione strumenti più sofisticati rispetto a quelli di una cucina tradizionale casalinga. Il mio giudice preferito è Barbieri, ma Cannavacciuolo mi è rimasto nel cuore». Giulia, invece, sovrappone la meritocrazia al politically correct schietto: «Giusta la mia eliminazione. Non ho niente da recriminare, ho cotto male i filetti. Speravo in un errore di Gabriele, per restare in corsa, ma lui è un vero Highlander», aggiunge. Ah, adora Cannavacciuolo, ma il suo sogno è fare la vita di Joe Bastianich. Chiamatela scema!

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Gabriele Gambini

(Nella foto, da sinistra, Mariangela, Roberto e Giulia)