Il governo salva la Rai dalla paralisi: esclusa dall’elenco della P.a.
Il decreto Milleproroghe, infatti, sancisce che non farà parte dell’elenco Istat (delle Pubbliche amministrazioni) almeno fino al 2018
Rassegna Stampa: Il Fatto Quotidiano, pagina 3
DECRETO MILLEPROROGHE
Il governo salva la Rai dalla paralisi: esclusa dall’elenco della P.a.
IN VIALE MAZZINI aspettavano la notizia con una certa trepidazione e, ora che l’hanno avuta, possono tirare un bel sospiro di sollievo: il decreto Milleproroghe, infatti, sancisce che la Rai non farà parte dell’elenco Istat delle Pubbliche amministrazioni almeno fino al 2018. La cosa è meno tecnica di come sembra e ha un impatto significativo sui soldi che la tv pubblica potrà spendere nel 2017. Andiamo con ordine: nei mesi scorsi Eurostat ha chiesto a Istat di aggiornare l’elenco sulla base di nuovi parametri che – grazie anche alla riforma della Rai del governo Renzi – hanno costretto l’istituto di statistica a inserire Viale Mazzini nell’elenco degli enti pubblici. Questo avrebbe comportato che la Rai avrebbe subìto tutte le restrizioni e le procedure su assunzioni, appalti, consulenze, etc a cui la spending review sottopone, per dire, i ministeri o l’Inps: questo, come ha denunciato anche il consiglio di amministrazione, avrebbe portato a una sorta di paralisi dell’azienda. Per questo, tra le mille proroghe del relativo decreto, è arrivata anche quella per la tv pubblica: tutti salvi almeno per un paio d’anni.
(Nella foto, la statua equestre di Viale Mazzini)