Pubblicato il 01/08/2016, 18:03 | Scritto da Francesco Sarchi

Breaking news: Smartlove, Top Secret e gli 80 anni delle Olimpiadi naziste su Focus e History

I casting di Smartlove

Sono in corso i casting per Smartlove, un format originale tutto italiano, che punta al mondo dei social e del web, creato dal Format Department di Endemol Shine Italy,che andrà in onda su Rai4 dal 12 settembre, dal lunedì al venerdì alle 18:30 e che sarà distribuito a livello internazionale con il titolo “The Dating Code”. Si tratta di un dating show 3.0, un vero e proprio “love experiment” rivoluzionario che ha per protagonisti due single e i loro smartphone, che i due si scambiano passwords comprese. Il casting è rivolto a ragazzi single, tra i 18 e i 25 anni, che abbiano voglia di mettersi a nudo “digitalmente” consegnando al potenziale partner il proprio telefonino, ovvero l’apparecchio che, ai giorni nostri, attraverso le foto, i messaggi, i pro­fili social, le applicazioni scaricate, la musica ascoltata e gli acquisti fatti, meglio racconta chi siamo veramente. Per partecipare alle selezioni si può chiamare il 348.1501830 o scrivere a login@endemolshine.it.

Rocco Siffredi a Top Secret

Oggi, in seconda serata, su Canale 5, va in onda una nuova puntata di “Top Secret”. Al centro dell’inchiesta, il porno, un tempo una miniera d’oro per attori e registi, con star, canali di distribuzione ed un mercato sostenuto da una domanda mai sfiorata dalla crisi. E oggi? Che ne è dell’industria del porno, dei grandi centri di produzione che nei paesi dell’Est avevano trovato condizioni ideali di lavoro? Claudio Brachino fa luce su un mondo prima oscuro, nascosto, oggetto di censura morale e culturale e che oggi, invece, si è guadagnato uno spazio di discussione pubblica (chi poteva immaginare, fino a qualche anno fa, che Le Monde avrebbe dedicato una cover a Rocco Siffredi nature?). E proprio l’attore italiano più noto (nel mondo del porno), in una lunga intervista racconta i protagonisti, i compensi, gli aspetti foschi e inaccettabili delle produzioni a luci rosse, la crisi provocata dalla rete. La serata, tra passato e presente – da Linda Lovelace a Moana Pozzi alle moderne forme di pornografia – indaga un universo ricco di sorprese. Chiude un lungo reportage dagli U.S.A., paese in controtendenza rispetto all’Europa. Le major del porno non conoscono battute d’arresto. Registi, attori, sceneggiature e copioni. Un lavoro frenetico per rispondere ad un mercato che appare insaziabile.

Berlino ’36: quando il mondo cambiò su Focus

Per celebrare il mese in cui avranno luogo le Olimpiadi di Rio ’16, Focus (canale 56, gruppo Discovery Italia) presenta la serata speciale “Berlino ’36:quando il mondo cambiò” (2×60’), in prima tv questa sera a partire dalle ore 22.05. Una serata a tema “olimpico” in cui verranno presentati due documentari inediti che commemorano, a ottanta anni esatti di distanza, una delle edizioni più celebri e discusse dei Giochi Olimpici, quella che ebbe luogo a Berlino nel 1936, sotto l’egida del Terzo Reich. Nel primo documentario, “Le olimpiadi di Hitler” (Hitler’s Olympics, co-produzione 3DD e UKTV, Regno Unito 2015), viene raccontato come l’edizione delle Olimpiadi fu sfruttata dalla propaganda del Reich per celebrare la forza della Germania Nazista e, allo stesso tempo, la supremazia degli atleti di razza ariana. Si prosegue poi con un esclusivo approfondimento sull’atleta statunitense Jesse Owens “Jesse Owens: storia di una leggend” (Regno Unito 2012, prodotto e distribuito da PBS, Premio Emmy 2013) che regala un ritratto indimenticabile di uno dei più grandi atleti di tutti i tempi e stella delle Olimpiadi del ’36, dove conquistò ben 4 medaglie d’oro e rappresentò il riscatto dell’orgoglio nero contro il razzismo. Una stagione da grandi campioni che Focus scalda al meglio, grazie al caratteristico approccio storico verso la contemporaneità.

Le Olimpiadi naziste su History Channel

1° agosto 1936: Adolf Hitler dà inizio alle Olimpiadi in Germania. Dietro l’organizzazione perfetta e l’apparente rispetto dello spirito olimpico, si nascondono incidenti sul lavoro, imbrogli, corruzione e collusione tra il partito nazista e il Comitato Olimpico. In occasione dell’ottantesimo anniversario dei Giochi di Berlino, History (in esclusiva su Sky al canale canale 407) propone Le Olimpiadi naziste, in onda questa sera alle 21.50. E’ il racconto di un evento cruciale nella storia dello sport: la prima Olimpiade veramente internazionale e in assoluto la prima ad essere trasmessa in tv. Per Hitler è l’occasione per celebrare lo splendore e la maestosità della sua Germania di fronte agli occhi di tutto il mondo attraverso anche simboli forti comel’ormai celebre tradizione della torcia olimpica portata a Berlino direttamente da Olimpia, primo sito degli antichi Giochi. Mascherando il proprio razzismo, il Regime sfruttò i giochi per trasmettere un’immagine pacifica e tollerante. La maggior parte dei turisti e dei giornalisti rimase all’oscuro del fatto che fossero stati temporaneamente rimossi tutti cartelli o simboli antisemiti, né si venne a sapere della grande retata di cittadini Rom effettuata a Berlino. In vista degli imminenti appuntamenti sportivi di Rio 2016, al via il 5 agosto, con Le Olimpiadi Naziste History ripercorre un’importante pagina dell’età contemporanea attraverso interviste e rareimmagini di repertorio.

Francesco Sarchi

(Nella foto Rocco Siffredi)