Pubblicato il 01/07/2016, 17:34 | Scritto da La Redazione
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Sono 817mila gli italiani che hanno chiesto l’esenzione dal canone Rai

Sono 817mila gli italiani che hanno chiesto l’esenzione dal canone Rai
In arrivo le bollette di luglio, oggi si aggiornano gli elenchi dei contribuenti. Così Saverio Fossati su “Il Sole 24 Ore”.

Canone Rai, elenchi dei contribuenti aggiornati a oggi

Rassegna stampa: Il Sole 24 Ore, pagina 42, di Saverio Fossati.

In arrivo le bollette di luglio.

Canone Rai in bolletta a pochi giorni dal primo appuntamento: dai primi di luglio cominceranno ad arrivare dalle società elettriche le fatture con la quota di 70 euro (per chi aveva già un televisore al primo gennaio 2016). Il meccanismo, quindi, sembra aveva funzionato. I tempi stretti (sei mesi) sono stati rispettati grazie all’attivismo di Acquirente unico e agenzia delle Entrate. «Noi con le Entrate abbiamo lavorato benissimo sin dall’inizio – spiega il direttore delle relazioni esterne di Acquirente unico, Alessio Borriello-. Il motivo per cui tutto si è tradotto in atto è stato in gran parte dovuto al fatto che i due soggetti operativi (con la Rai) si sono messi a lavorare a spron battuto da quando la legge di Stabilità 2016 ha previsto il nuovo sistema, sotto l’impulso del Mise che ha avviato immediatamente i tavoli di lavoro».

Le difficoltà da superare erano nell’allineamento delle banche dati di Entrate e Acquirente unico, dato che lo scopo finale di questa attività era la formazione di un elenco di contribuenti che fossero anche clienti delle società elettriche, eliminando le duplicazioni e inserendo chi non aveva pagato e non aveva prodotto la dichiarazione di «non possidenza» dell’apparecchio televisivo. «Un percorso non semplice – prosegue Borriello – perché il principio è abbastanza facile e le banche dati erano già ben predisposte per funzionare assieme ma il momento del vero allineamento comporta un’infinità di scelte e decisioni su come far funzionare i percorsi. Per questo è stato fondamentale il contatto continuo con le Entrate sin dall’inizio».

Solo chi è nell’elenco inviato da Acquirente unico riceverà il canone in bolletta, quindi agli 817mila che hanno presentato le dichiarazioni di «non possidenza» o relativamente ad altro familiare già contribuente non sarà addebitato. Le società elettriche, non hanno alcun obbligo se non si esigere il canone: per il contenzioso ci si dovrà rivolgere alle Entrate, che stanno predisponendo provvedimenti per questo e anche per gli eventuali rimborsi. «Le società elettriche – conclude Borriello non avranno naturalmente alcun tipo di discrezionalità relativamente al soggetto contribuente. Si limiteranno al raffronto finale tra elenco consegnato e nomi dei loro clienti, segnalando l’eventuale presenza di soggetti non più forniti».

Acquirente unico invierà nei prossimi giorni l’ultimo elenco, aggiornato al primo luglio, che comprende anche circa 500mila clienti che sono passati da una società all’altra, oltre alle dichiarazioni pervenute a quella data. «Così però l’allineamento sarà quasi perfetto e ci aspettiamo che duplicazioni e mancati pagamenti siano ridotti al minimo. Dopo questa prima attivazione l’aggiornamento sarà mensile e automatico e quindi niente più problemi».

(Nella foto il cavallo di Viale Mazzini)