Pubblicato il 19/04/2016, 15:32 | Scritto da Andrea Amato
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Dopo ieri sarà difficile per la Rai riprendersi i David di Donatello

Ieri Sky e Tv8 hanno fatto il 2,72% con i David, l’anno scorso Rai Movie lo 0,4%.

 

Partiamo dai dati: ieri sera la premiazione dei David di Donatello (leggi qui) su Sky e Tv8 ha registrato il 2,72% di share media con 712mila spettatori, mentre l’anno scorso su Rai Movie aveva fatto lo 0,4% con 74mila contatti. Oltre all’Auditel, però, ciò che è parso evidente a tutti è stata la differenza di produzione. Da polverosa e lenta trasmissione con conduzioni inadeguate, a show in stile Oscar con ammiccamenti al target più giovane, grazie ai geniali youtubers The Jackal. Ritmo, testi e contributi emozionanti: questi gli elementi fondamentali del programma di ieri sera, che non ha mai avuto tempi morti e che ha anche goduto dell’anno di grazia del cinema italiano. Alessandro Cattelan, libero dalla rigidità del format di X Factor, invece di naufragare ha spiccato il volo, dimostrando una volta di più di essere una perla della tv italiana. Bravissimo a introiettare i meccanismi dei grandi show americani, traducendoli poi per il gusto italiano. Pensare che era in Rai, portato nella televisione generalista da Simona Ventura a Quelli che il calcio…, ma poi la tv di Stato se lo è fatto scippare. Viale Mazzini negli anni ha anche perso l’occasione di rilanciare i David nell’era moderna, facendosi sorpassare dalla pay tv satellitare. L’Accademia del cinema ha detto che il discorso con la Rai non è certo chiuso e anche io, da cittadino italiano con il canone di 100 euro in bolletta, vorrei che il nostro cinema fosse celebrato dal servizio pubblico, ma dopo ieri è evidente che il gap con Sky per ora appare incolmabile.

 

twitter@AndreaAAmato

 

(Nella foto, da sinistra, Francesco Pannofino e Alessandro Cattelan)