Pubblicato il 13/04/2016, 19:34 | Scritto da Gabriele Gambini
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Video – La Mario e Procoli: “Facciamo un talent show per barman”

Video – La Mario e Procoli: “Facciamo un talent show per barman”
S’intitola “Bartendency” e dal 28 aprile in seconda serata su Fox cercherà di scovare in giro per l’Italia i migliori artisti del cocktail, come spiegano i giudici del programma ai microfoni di TvZoom.

In giro per l’Italia alla ricerca del barman più bravo, dal 28 aprile su Fox.

 

Non tutti lo ricordano. Uno dei primi, immortali contatti tra il brand Molinari e una telecamera, avviene in Fantozzi, quando la snobbissima contessa Serbelloni Mazzanti Vien Dal Mare, in pieno mood da “settimana bianca”, presenta il dottor Molinari, («Che poi sarebbe quello della Sambuca», precisa) al tragico ragionier Ugo, «Ubriaco di fronte al cognome del leggendario ospite». Da allora, di acqua sotto i ponti ne è passata, così come di alcool nei bicchieri, e il popolare marchio italiano ritorna oggi in tv in un’operazione di branded content con Fox. Il programma si chiama Bartendency (realizzato da FoxLab, prodotto da Briciolatv, in onda su Fox – canale 114 Sky – per sei puntate dal 28 aprile, ogni giovedì alle 22.45) e, in soldoni, è la risposta al Mixologist targato Discovery-Campari (leggi qui). Il presupposto è semplice: raccontare il mondo della miscelazione – sublimazione empirica del bere responsabilmente applicato alla mistica conviviale – sfruttando la leva del talent show.

Ci sono due protagonisti, La Mario, vj, dj, esperta di clubbing, esempio pratico di fanciulla dalle tendenze hipster che sa modulare il suo fascino con favella sofista, e Alessandro Procoli, bartender-guru romano, affabile ma rigoroso, proprietario dello speak easy Jerry Thomas, tra i top 50 professionisti del settore al livello internazionale, in viaggio lungo 6 località italiane. Da Milano a Bologna, da Palermo a Torino, e poi Napoli e Roma. In ogni puntata incontreranno due bartender mettendoli alla prova su tutto ciò che concerne l’arte della preparazione di un drink. Con prerogative differenti: se La Mario, nelle vesti della tipica cliente da aperitivo, predispone la sfida valutando l’empatia del concorrente, il look, la capacità di relazionarsi con gli avventori, Procoli soppesa il lato tecnico del mestiere, con l’occhio attento del maestro nei confronti dell’allievo. «Perché per far strada nel mondo della miscelazione bisogna essere un po’ osservatori, un po’ teatranti: capire chi si ha di fronte, servirgli un drink a regola d’arte con l’attitudine giusta, assecondare le esigenze senza prevaricarle. Gli chef stanno in cucina, i bartender sono visibili a tutti, dietro al bancone».

Tra concorrenti tatuati, barbuti, abbigliati con bretelle d’ordinanza, gilet e camicia anni ’30 («Ma vedrete anche due ragazze, perché questa professione sta riscuotendo grande successo tra le quote rosa») il programma fila liscio come un buon cocktail, e racconta con taglio da docu-ficton le dinamiche di un mondo oggi eletto a status sociale mainstream. Non lesinando su qualche excursus storico. Fino alla puntata finale, quando i rispettivi vincitori di ogni episodio si scontreranno al Jerry Thomas di Roma. Ecco come i due giudici presentano il programma a TvZoom.

GUARDA LA VIDEOINTERVISTA

 

 

 

Gabriele Gambini

 

(Nella foto, da sinistra, Alessandro ProcoliLa Mario)