Pubblicato il 16/10/2015, 12:35 | Scritto da La Redazione
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La7 ingaggia Solenghi, Placido, Iacchetti e il mago Forrest per “Il Boss dei comici” – Rai: on line i compensi dei dirigenti

Rassegna stampa: Italia Oggi, pagina 21, di Claudio Plazzotta.

La7 ingaggia Solenghi, Placido, Iacchetti e il mago Forrest per “Il Boss dei comici”

L’editore Urbano Cairo ingaggia Tullio Solenghi, Michele Placido, Enzo Iacchetti e il Mago Forrest per il nuovo corso di La7 che, oltre a far discutere i politici, dovrà fare anche ridere. Almeno alla domenica sera in prime time, dal prossimo 18 ottobre, quando prenderà il via Il Boss dei comici, programma umoristico trasmesso dal Teatro Tam di Napoli e condotto da Maria Bolignano e Alessia Reato. Per La7 si tratta di una vera novità: il palinsesto degli ultimi anni, infatti, escluso lo spettacolo di Maurizio Crozza che comunque ha sempre a che fare con il potere e la satira, aveva tralasciato i generi leggeri dell’intrattenimento, dedicandosi piuttosto al talk e all’approfondimento giornalistico. In questa nuova stagione televisiva autunnale va detto che i programmi di Floris, Paragone, Formigli e Mentana stanno andando piuttosto bene (anche se per due settimane non si saprà più nulla, visto lo stop di Auditel), ma un po’ di leggerezza non guasta.

La formula del Boss dei comici, ideata da Nando Mormone e prodotta da Tunnel, è piuttosto semplice: ogni aspirante artista avrà a disposizione un coach comico già affermato (tra questi Antonio Giuliani, Sergio Sgrilli, Paolo Migone, Paolo Caiazzo, Omar Fantini, Daniele Raco), ma a decidere le sorti dei comici e dei coach sarà un boss, ovvero un grande attore o regista. I big Solenghi, Placido, Iacchetti e Forrest saranno, appunto, i boss delle prime quattro puntate.

Rassegna stampa: La Repubblica, pagina 15.

Nuova Rai in aula: online i compensi dei dirigenti

La riforma della Rai inizierà lunedì prossimo il suo percorso alla Camera. Le commissioni Cultura e Trasporti hanno infatti concluso mercoledì scorso l’esame del testo trasmesso dal Senato e hanno conferito il mandato di relatori ai democratici Lorenzo Bonaccorsi e Vinicio Peluffo. L’approvazione del testo è prevista per la fine del mese di ottobre. La novità più importante introdotta dai deputati è il “piano della trasparenza”. La Rai dovrebbe essere infatti obbligata a pubblicare online i compensi percepiti da chi fa parte degli organi di amministrazione e controllo e dai dirigenti. Inoltre dovrebbero essere resi pubblici anche i criteri che hanno guidato la scelta nell’assegnazione degli stipendi. Inoltre i due relatori si sono impegnati a «riformulare in aula alcuni emendamenti che sono stati accantonati». Peluffo spiega che trattano dei tempi certi di approvazione del contratto di servizio, sulla consultazione in vista del rinnovo della concessione e sulla normativa degli appalti».

 

(Nella foto Michele Placido)