Pubblicato il 29/09/2015, 11:34 | Scritto da La Redazione
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Rai Way: “Pronti a valutare acquisizioni” – Lucky casting: provini per le nuove ladies

Rai Way: “Pronti a valutare acquisizioni” – Lucky casting: provini per le nuove ladies
Dopo la quotazione ora la società di Viale Mazzini pensa a nuove operazione nel mercato delle tlc. Poi in gran segreto la produzione Fox è in giro nei salotti partenopei. Mobilitati gli “insider” delle feste più “in” da Posillipo alla Riviera.

Rassegna stampa: La Stampa, pagina 25, di F. Sp.

Rai Way: “Pronti a valutare acquisizioni”

«Per rafforzare la propria posizione di mercato» Rai Way è pronta a valutare «opportunità di crescita esterna, anche attraverso operazioni di acquisizione», si legge nel suo nuovo piano industriale. Il risiko delle torri, che in primavera aveva visto proprio la controllata della Rai finire nel mirino di Ei Towers (la società della galassia Mediaset fermata nei suoi propositi dal fuoco di sbarramento di governo e Antitrust), riprende quota. Questa volta però al centro della scena ci sono altre torri, quelle del telefono: fondamentali in un momento di forte espansione dei servizi di Internet mobile ad alta velocità. Ad accendere la miccia è stata Telecom Italia, il cui cda venerdì scorso ha dato mandato all’ad Marco Patuano di esplorare le modalità per valorizzare la controllata Inwit. Sul dossier l’attenzione è altissima. Ci stanno lavorando gli spagnoli di Cellnex (gruppo Abertis) che punterebbero alle sinergie con le proprie 7700 torri acquistate in Italia per lo più da Wind. Non manca F2i, il fondo specializzato partecipato dalla Cdp. Ma in questo caso, a valutare la cosa c’è anche Ei Towers, che non ha abbandonato l’idea di creare un grande polo nazionale delle torri.

E Rai Way? Nel piano industriale della società presieduta da Camillo Rossotto il focus resta quello di «consolidare la leadership del mercato Tv & Radio Broadcasting» ma oltre a «espandere l’offerta per la Rai», si legge anche la volontà di «diversificare l’offerta per clienti terzi» oltre che nel classico mercato di riferimento anche «nel mercato Tlc, principalmente attraverso l’introduzione di servizi wireless broadband abilitati dal potenziamento della capacità del network». L’idea è quella di un’espansione anche del business verso la banda larga, nel cui ambito operano le torri Inwit. Nel frattempo il piano al 2019 stima utili per 57 milioni, con una crescita media del 10,9% e ricavi per 230 milioni. Il tutto mantenendo la politica di piena distribuzione degli utili ai soci.

 

Rassegna stampa: Il Mattino, pagina 48, di Cristina Cennamo.

Lucky casting: provini per le nuove ladies

In gran segreto la produzione Fox è in giro nei salotti partenopei. Mobilitati gli “insider” delle feste più “in” da Posillipo alla Riviera.

Da Posillipo alla Riviera di Ghiaia, da Capri ad Ischia, il racconto dell’upper class partenopea attraverso gli occhi di un gruppo di signore ha conquistato tutti: milioni di telespettatori si sono appassionati negli ultimi mesi alle vicende delle Lucky Ladies, le protagoniste del docu-reality di Fox Life che ha letteralmente sbancato arrivando ad ottenere il secondo posto tra le trasmissioni più seguite della rete. Un successo incontenibile, che ha convinto i produttori a bissare tornando a puntare su Napoli e le sue protagoniste: della serie, squadra vincente non si cambia, o almeno non del tutto. È infatti di queste ore la notizia secondo cui sarebbero già iniziati i colloqui per capire quali delle sei protagoniste della prima serie sarebbero da annoverare tra i membri della nuova formazione: Francesca Frendo, Carla Travierso, Annalaura Di Luggo, Gabrielle Deleuze, Flora Nappi ed Alessandra Rubinacci, insomma, sarebbero ancora tutte papabili ma non tutte danno per certa la loro presenza, per vari motivi.

«Dipende molto da come sarà composto il cast – spiega Di Luggo – perché se ci saranno degli innesti eclatanti o volgari, la cui presenza dovesse servire solo a creare qualche scoop, allora no: io non sarei della partita. Del resto, la prima serie è andata bene soprattutto quando sono state messe in onda le parti più docu e meno fiction, quelle cioè in cui si raccontavano le nostre vere vite e non vicende sentimentali spesso romanzate. I caratteri no, quelli sono sempre stati i nostri: io ho detto e fatto quello che mi andava di dire e fare, così come Carla e Flora, e anche Alessandra è stata sempre se stessa. A ogni modo ci hanno assicurato che nella nuova serie nulla sarebbe stato più lasciato al caso, con il risultato di un prodotto molto più fluido. Certo, all’inizio eravamo tutte un po’ bloccate, ma del resto nessuna di noi era una professionista. Vedremo».

Quel che è certo, per ora, è che i dirigenti della Fox sono già all’opera in città. In particolare, oltre a verificare la disponibilità delle prime sei, si cercano anche nuovi volti da inserire nelle storie di vita delle ragazze, stavolta con ruoli di maggiore rilievo. I casting, o per meglio dire i colloqui, si stanno svolgendo nelle abitazioni dei papabili, vuoi per motivi di discrezione vuoi per rendersi conto di persona del contesto in cui vive ciascuno. A segnalare i nuovi volti della serie sono state le stesse Lucky Ladies, in alcuni casi, o degli insider locali, ovvero dei frequentatori dei salotti bene partenopei cui è stato chiesto di fornire dei nominativi. Il percorso in ogni caso è ancora lungo, visto che dopo i colloqui si dovrà passare ai provini televisivi e solo allora si potrà davvero sapere chi sarà entrato a far parte della rosa del cast che si ritroverà poi a girare tra aprile, maggio e giugno: una seconda parte estiva, quindi, a differenza della prima in cui i telespettatori hanno avuto modo di conoscere una Napoli prevalentemente invernale, e che ad occhio e croce dovrebbe essere trasmessa non prima di settembre.

 

(Nella foto le Lucky Ladies)