MEDIASET È GIÀ IN CAMPAGNA ELETTORALE. MA SARÀ UN BENE PER GLI ASCOLTI?
Del Debbio, Vinci e forse Minzolini. Cologno Monzese si prepara alla elezioni del 2013 con giornalisti molto schierati, con il rischio però di perdere ulteriore audience.
In questi giorni sono state annunciate le rivoluzioni in casa Mediaset per quanto riguarda gli approfondimenti politici e l’informazione. Quinta Colonna, rotocalco estivo lanciato a fatica da Salvo Sottile, verrà preso in mano a fine agosto da Paolo Del Debbio, che ha già dichiarato di volerla far diventare un’arena, dove si parlerà di politica ed economia. Alessio Vinci, invece, lascerà Matrix per infarcire d’informazione il contenitore domenicale di Canale5. E notizia di ieri lanciata da Dagospia, non ancora confermata, Augusto Minzolini dovrebbe arrivare a Cologno Monzese per occuparsi proprio di Matrix, con tre serate da contrapporre a Porta a Porta.
Insomma, nell’anno delle elezioni il Cavaliere (che non ha ancora deciso se ricandidarsi) sembra aver già sistemato i suoi uomini chiave per la campagna elettorale del 2013. Libera scelta in un’azienda privata, anche se poi si potrebbe aprire un dibattito sul conflitto d’interessi di un politico che ha in concessione tre licenze nazionali, su sette disponibili. Ma TVZOOM non si occupa di politica, solo di televisione.
E allora, proprio analizzando dal punto di vista televisivo, le scelte fatte avranno anche un ritorno politico, ma forse non di audience. Al di là del giudizio personale che si può avere su Minzolini, bisogna ricordare che il suo TG1 è crollato negli ascolti, perché l’adulto pubblico dell’ammiraglia Rai lo giudicava troppo fazioso. Lo stesso Del Debbio, ideologo di Forza Italia, non è certo un esempio di giornalismo super partes. Da spettatore, la sensazione è che la stagione dei giornalisti schierati sia finita e a Cologno Monzese se ne sono resi ben conto quando il TG4 ha preso quota, proprio nel post Emilio Fede, padre di tutti i giornalisti berlusconiani.
Quindi, se da leader del centrodestra Berlusconi avrà fatto bene i suoi conti, forse da editore esperto quale è questa volta, a nostro giudizio, ha preso qualche cantonata.
(Nella foto, da sinistra, Paolo Del Debbio, Augusto Minzolini e Alessio Vinci)