Pubblicato il 03/03/2012, 10:25 | Scritto da La Redazione

MAURO MAZZA E IL SUO ODIO PER PUPO

pupo

”Il Foglio” svela la verità sul programma “Reazione a catena”, tolto al cantante toscano perché non allineato politicamente con il direttore di Rai Uno.

Chi comprerebbe un romanzo thriller di Pupo? L’articolo su Il Foglio di ieri è sorprendente perché il quotidiano di Giuliano Ferrara esalta Pupo nel ruolo di scrittore, con il suo thriller La Confessione e paragona il romanzo ai capolavori americani del genere.

E in modo ancor più sorprendente Il Foglio svela che dietro il personaggio del romanzo, Angelo Rosai, ci sarebbe Mauro Mazza, l’attuale direttore di Rai Uno. Ghinazzi ha sempre dichiarato nelle sue interviste che il personaggio di Rosai è ispirato non a un personaggio Rai, ma alle caratteristiche peggiori di tutti i direttori e dirigenti televisivi incontrati negli ultimi vent’anni. Ma Il Foglio si spinge oltre: «Alla foce del fiume c’è Mazza nel senso di Mauro di cui i bene informati sanno che è la bestia nera di Chico nel senso di Pupo. Il giornalista, nominato direttore del Tg2 in quota ex An e passato alla testa della rete ammiraglia, fece fuori Pupo dalla conduzione di Reazione a catena, il preserale estivo che aveva lanciato e portato al successo. Mazza scelse un altro conduttore per così dire vicino di scuderia. Avvenimenti normali in un mondo di coltelli e veleni, di cui Enzo Ghinazzi fa ancora parte e dice che forse dimentica ma non perdona. Anche per questo coraggio in vita, que viva Pupo».

Ricostruiamo il periodo: Pupo aveva condotto con successo le prime due edizioni di Reazione a Catena e aveva appena finito di condurre l’edizione de I Raccomandati con Emanuele Filiberto, terminata con successo di ascolti subito dopo la loro partecipazione a Sanremo, ricca di polemiche. Funzionari Rai del periodo raccontano che alla vigilia della partenza di Ciak si Canta!, il direttore Mazza chiese a Pupo e Emanuele Filiberto di continuare a essere i protagonisti dei venerdì sera di Rai Uno, conducendo anche Ciak si canta a ruota dei Raccomandati, già con la conduzione di Pino Insegno. Pare che la condizione di Pupo per accettare fu la conferma alla conduzione del game estivo Reazione a Catena, che sarebbe dovuto partire qualche mese dopo. Patto che evidentemente, secondo lo scoop de Il Foglio, non fu mantenuto per la scelta di Mazza di «un altro conduttore per così dire vicino di scuderia».

 

Pietro Berna

 

(Nella foto Pupo)