Pubblicato il 05/02/2012, 10:45 | Scritto da La Redazione

SANREMO, LA VERITÀ DELLA ECCLESTONE A “LA STAMPA”: «HANNO MENTITO»

SANREMO, LA VERITÀ DELLA ECCLESTONE A “LA STAMPA”: «HANNO MENTITO»
Con un’intervista a Luca Dondoni, la ricca ereditiera (mostrando le mail) sconfessa la teoria dei capricci montata da Morandi e Mazzi. La Stampa, pagina 34, di Luca Dondoni Tamara Ecclestone: «Macché capricci da diva è stata una scusa della Rai per farmi fuori» Tamara Ecclestone cacciata dal Festival di Sanremo perché poco disponibile e capricciosa. […]

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Con un’intervista a Luca Dondoni, la ricca ereditiera (mostrando le mail) sconfessa la teoria dei capricci montata da Morandi e Mazzi.

La Stampa, pagina 34, di Luca Dondoni

Tamara Ecclestone: «Macché capricci da diva è stata una scusa della Rai per farmi fuori»

Tamara Ecclestone cacciata dal Festival di Sanremo perché poco disponibile e capricciosa. È vero? Ci racconta la sua verità?

«Mi creda non vedevo l’ora. Facciamo un po’ d’ordine. Tutto è cominciato quando Flavio Briatore, vecchio amico di mio papà (Bernie il patron della Formula 1; ndr) ha chiamato il mio agente per chiedergli se fossi disposta a partecipare alla più importante manifestazione televisiva italiana. Ero interessata e si è organizzato un pranzo a Londra. Al tavolo con me e la mia agente c’erano Gianni Morandi e altri due produttori del programma. Uno mi sembra si chiami Gianmarco Mazzi. Mi hanno spiegato cosa dovevo fare e mostrata qualche immagine dei festival precedenti perché non avevo la minima idea di che cosa si trattasse. Dopo qualche ora ci siamo salutati ma non avevo dato la mia disponibilità né firmato alcun documento. Ci avrei pensato e avrei risposto nei giorni a seguire. Peccato che il giorno dopo, sui siti internet e qualche giornale italiano mi dessero già per “sicura” valletta del Festival».

Lei vuol dire che Morandi & C. hanno dato per certa la sua presenza senza lo straccio di un contratto?

«Proprio così. Da quel momento sono partite una serie di mail che le faccio vedere (l’agente mostra il Blackberry con le mail, la data, nome e cognome di Patrick Roberto Ricciardi responsabile della trattativa per conto dell’organizzazione) e sulle quali ho scritto a chiare lettere la mia disponibilità. Un giorno per la conferenza stampa, un giorno per le foto e sette giorni di permanenza a Sanremo per la kermesse. Sarei arrivata, due giorni prima del 14 febbraio per le prove e per promuovere il mio show su E! Tamara Ecclestone Billion $$ Girl, poi sarei volata a New York e in Australia. In più avevo già in agenda un’ospitata alla tv austriaca per Austria Next Top
Model
che non, potevo cancellare. È tutto nero su bianco».

Allo staff del Festival andava bene?

«Come legge da questa mail del 18 gennaio (ce la mostra; ndr) la risposta del signor Ricciardi fu: va bene, tutto confermato».

Ma allora cosa è successo? Perché di colpo l’hanno lasciata a casa?

«Me lo sto ancora chiedendo. Dopo la loro mail di conferma ne è arrivata un’altra dove mi si chiedeva di arrivare a Sanremo il 1° febbraio e rimanerci sino al 16. O così o ne se ne sarebbe fatto nulla. Io e la mia agente siamo saltate sulla sedia perché Morandi, Mazzi e questo signor Ricciardi sapevano perfettamente che non mi era possibile».

Quindi i capricci, le richieste da diva, il fatto che lei avesse preso questo lavoro come una vacanza?

«Bugie, bugie, tutte bugie. Praticamente vivo in vacanza e non ho certo bisogno di venire in Italia a spese altrui. Lavoro per svariate televisioni come Channel 4 in Inghilterra o Mtv e nessuno si è mai lamentato. È vergognoso quello che è successo anche se mi farà piacere se la trasmissione registrerà i grandi ascolti del passato».

Probabilmente la sua fama l’ha superata e sapendola ricchissima, viziata e abituata a un tenore di vita quasi irraggiungibile, qualcuno ha preferito prevenire eventuali richieste impossibili.

«Quali richieste impossibili? I voli aerei per me e la mia manager, un autista e due stanze d’albergo comode e spaziose? Non mi sembrano richieste da diva. È il minimo sindacale. Guardi, ho 27 anni e non sono nata ieri, questa della starlette capricciosa è stata solo una gran bella scusa per farmi fuori».