Pubblicato il 11/12/2023, 19:03 | Scritto da La Redazione

Lorella Cuccarini: Ad Amadeus ho detto subito di sì

Lorella Cuccarini: Ad Amadeus ho detto subito di sì
«No, non ci ho mai creduto. E continuo a non crederci, anzi è un'espressione che mi fa venire l'orticaria. Mi sento molto amata, lo vivo tutti i giorni nel contatto con le persone, in teatro con Rapunzel o in tv ad Amici, ma la più amata era la cucina». Così la sua intervista a Renato Franco sul Corriere della Sera.

«Io la più amata dagli italiani? Non ci ho mai creduto Ho detto si a Sanremo senza sapere chi c’era con me»

Corriere della Sera, di Renato Franco, pag. 36

Cè stato un momento della carriera e dell’ego in cui si è sentita «la più amata degli italiani»?

«No, non ci ho mai creduto. E continuo a non crederci, anzi è un’espressione che mi fa venire l’orticaria. Mi sento molto amata, lo vivo tutti i giorni nel contatto con le persone, in teatro con Rapunzel o in tv ad Amici, ma la più amata era la cucina».

Lorella Cuccarini, lei è una delle co-conduttrici del prossimo Festival di Amadeus: ha detto di essere sovranista «perché amo il mio Paese», i maligni insinuano che lei sia stata scelta per compiacere il governo di destra.

«Ci faccio una risata sopra. Vivo la vita reale, non la bolla dei social, i detrattori lasciano il tempo che trovano, queste sono cattiverie che possono colpirti quando sei più giovane. Dopo quasi 4o anni di carriera faccio parlare il mio lavoro, non devo dare spiegazioni a nessuno».

Non dica anche lei che non si aspettava la chiamata di Amadeus.

«Assolutamente. Giuro. È stato un regalo inaspettato. Di solito per Sanremo vengono scelti personaggi che possano far parlare»

Lei non fa discutere?

«Ma no, non certo a livello social… Amadeus mi ha mandato un messaggio per dirmi che mi voleva parlare ma io ho risposto alle io di sera e lui stava già dormendo. Mi ha chiamato il giorno dopo e le sue parole mi hanno colpito, ha detto che è il suo ultimo Festival e voleva farlo con gli amici, con le persone a cui vuole bene».

Siete così legati?

«Abbiamo vissuto tante esperienze insieme, in tv a Buona Domenica, a teatro con Grease dove lui interpretava un dj: nelle pomeridiane di domenica si divertiva ad annunciare i risultati delle partite in diretta; nelle pause mangiavamo pane e nutella».

Quanto ci ha riflettuto?

«Zero. Gli ho risposto subito: guarda che sono già fi, devo solo chiedere a Maria». E Maria De Filippi come ha reagito? «Forse era addirittura più felice di me».

Consigli?

«Ormai sono alla soglia dei 6o anni; se non avessi ancora capito come funzionano le cose significherebbe che sono un po’ tarda».

Ansia da prestazione?

«Sanremo mette sempre un po’ paura, è una macchina gigantesca, catalizza l’attenzione nazionale, ma stare sul palco con un amico mi rende tranquilla».

Nel 1993 Pippo Baudo la chiamò per condurre insieme a lui il Festival.

«Era l’anno in cui Pippo voleva unire Rai e Mediaset, io ero a Buona Domenica con Marco Columbro, e a lui piaceva l’idea di lavorare a fianco di un personaggio che aveva lanciato e in quel momento era un volto della concorrenza. Ero giovane e fu stressante, forse fu anche un’esperienza più grande di me».

Era l’anno del dualismo con Alba Parietti…

«Dualismo creato da fuori per mettere benzina sul fuoco, ma tra di noi non c’era vera rivalità. Nella mia carriera mi sono trovata mille volte in situazioni di dualismo, ma non ho mai fomentato queste ripicche tra colleghe, ho sempre preferito la solidarietà femminile. Anzi, avrei voluto lavorare di più con le donne».

Due anni dopo andò al Festival in gara come cantante.

«Un’edizione pazzesca, un grande cast, con Fiorello, Giorgia…».

Come quest’anno…

«Decisi di partecipare per il piacere di misurarmi come cantante, non avevo nessuna aspettativa, il decimo posto fu una bella soddisfazione».
(Continuan sul Corriere della Sera)

 

 

 

 

 

 

(Nella foto Lorella Cuccarini con Heather Parisi)