All3Media in vendita: ci pensano Banijay e Mediawan
Banijay e Mediawan in lizza per acquisire All3Media
Les Echos, di Fabio Benedetti Valentini, pag. 29
Con l’avvio del processo di vendita di All3Media, la più importante società di produzione cinematografica, di serie e televisiva del Regno Unito, i potenziali acquirenti si fanno strada. Secondo le nostre informazioni, che confermano quelle di Reuters e Variety, sono una decina i candidati interessati, tra cui due gruppi francesi, Banijay e Medlawan. Warner Bros. Discovery e Liberty Global, proprietari di All3Media, hanno incaricato IP Morgan di vendere il produttore della serie. Fleabag e lo show di intrattenimento “Les Trahies“. I colloqui iniziali si sono svolti di recente e le offerte sono attese per ottobre, con l’obiettivo di completare l’operazione entro la fine dell’anno. Levendeur sarebbe alla ricerca di una valutazione di circa 1 miliardo di sterline, pari a circa 1,2 miliardi di euro. Né Mediawan né Banijay hanno voluto commentare quando sono state contattate. Tra i potenziali acquirenti, Banijay e Medlawan devono vedersela con altri pesi massimi come Sony, Fremantle (RTL), Legendary e anche North Road, la società del produttore hollywoodiano Peter Chernin.
Un obiettivo raro
AIl3Me la è un obiettivo raro per le sue dimensioni, il successo dei suoi franchise e la diversificazione delle sue attività basate su una cinquantina di etichette. Secondo Reuters, l’azienda genera il 35% dei suoi ricavi nel Regno Unito e ha attività in Germania, Paesi Bassi, Nuova Zelanda e Nord America. Lo scorso anno, l’azienda britannica ha registrato un fatturato di circa 1 miliardo di sterline, in crescita rispetto all’anno precedente, e un EBITDA di 100 milioni di sterline. Ma l’entità del prezzo richiesto potrebbe smorzare gli animi di alcuni, soprattutto perché il mercato della produzione audiovisiva sta affrontando un rallentamento della domanda da parte delle piattaforme statunitensi. Già a luglio, il prezzo richiesto per All3Media aveva scoraggiato il gruppo britannico ff V, che tuttavia continua a seguire il caso. Tuttavia, Liberty è anche azionista di TrV, quindi un’ulteriore svolta da parte di quest’ultima non è del tutto da escludere.
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