Fedez e Luis Sal: ci eravamo tanto amati
Fedez e Luis Sal, stallo Selvaggio
Italia Oggi, di Claudio Plazzotta, pag. 17
A Muschio Selvaggio, uno dei podcast di maggiore successo in Italia lanciato nel 2020 da Fedez e Luis Sal, continua quella che lo stesso Fedez ha chiamato una situazione di «stallo alla messicana». Con i due soci di Muschio Selvaggio srl (la Zdf srl di Fedez e la Luisolve srl di Luis Sal) che controllano entrambi il 50% ma si parlano solo attraverso gli avvocati. E, curiosamente, trattano di una società costituita in via Larga a Milano il 28 ottobre 2022 ma la cui data di inizio attività è il 6 marzo 2023, ovvero proprio nei giorni in cui il sodalizio tra Fedez e Luis Sal si stava già sfilacciando. Le ultime puntate in cui gli ex amici appaiono insieme nel podcast risalgono alla edizione speciale, realizzata per Rai 2, in occasione del Festival di Sanremo (7-11 febbraio 2023). Poi il litigio. Tra marzo e giugno il podcast è andato avanti con il solo Fedez, e, nel frattempo, si è provato a risolvere lo stallo. Ma, a oggi, consultando la banca dati della camera di commercio di Milano, la Muschio Selvaggio srl è sempre al 50% tra i due. E a nulla è valso l’aumento di capitale effettuato all’inizio di giugno, che ha portato il capitale della società da 10 mila a 73.039 euro, poiché entrambi i soci lo hanno sottoscritto mantenendo inalterate le rispettive quote. Da fine giugno, peraltro, con l’ultima puntata di intervista di Fedez a Morgan, il podcast è rimasto fermo, e non è chiaro se e quando riprenderà. Perché, come denunciava Fedez in un video di giugno, Luis »ha smesso di pagare gli stipendi, gli affitti, mi ha lasciato debiti, ma continua a guadagnare soldi dalle visualizzazioni senza fare niente». Ci sono due ambiti della vicenda che meritano un approfondimento. Il primo è relativo al valore di Muschio Selvaggio. Anche se in Italia non ci sono ricerche ufficiali riconosciute dal mercato circa le audience dei podcast, da più parti si stima che Muschio Selvaggio sia nella topa dei podcast italiani.
Il solo canale YouTube ha 1,15 milioni di iscritti e ciascuna delle 127 puntate ha una media attorno a un milione di visualizzazioni, con punte, nel 2023, di 2,9 milioni per la intervista al magistrato Nicola Gratteri, e di 2,8 milioni per quella a Roberto Saviano (ultima con Luis Sal). Nella querelle tra Luis Sal e Fedez, quest’ultimo si è detto disponibile a ricomprare il 50% e chiudere la questione. E Luis Sal ha fatto il prezzo: 600 mila euro per la sua quota. Un prezzo troppo elevato, secondo Fedez, che domanda all’ex amico: «Perché hai fondato una società con me due settimane prima di lasciarla, chiedendomi 600 mila euro per una società che vale meno della metà di quei soldi? Mi chiedi cifre astronomiche come se fossi un Bancomat. Muschio Selvaggio non è nato per guadagnare soldi, abbiamo rifiutato tante entrate in questi anni proprio per non contaminare il contenuto. Per noi era semplicemente una parentesi di libertà e divertimento. A Sanremo è stato più lavoro che divertimento, lo volevo fortemente, pensavo fosse utile, ed è un progetto in cui né io né Luis siamo stati pagati, abbiamo speso tutto per creare quel format». Quindi, da un lato, Muschio Selvaggio parrebbe essere una iniziativa con marginalità zero (nonostante sia uno dei podcast più ascoltati), con una società valutata però 1,2 milioni di euro da Luis Sal, meno di 600 mila euro da Fedez, e nella quale, come dice Fedez, si continuano a guadagnare soldi dalle visualizzazioni (perciò si guadagna o no?). Restando sempre sul valore economico dei podcast, e di Muschio Selvaggio in particolare, è anche interessante notare come nel partecipare all’aumento di capitale di giugno, la Zdf di Fedez, dal canto suo, ha conferito «il ramo di azienda avente a oggetto l’attività di podcast svolte nel settore artistico, degli influencer e youtuber, ivi compresa l’attività di sponsorizzazioni e ideazione e gestione di messaggi e campagne pubblicitarie».
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(Nella foto Muschio Selvaggio)