Messi in MLS fa bene anche a Apple TV+

La superstar del calcio Lionel Messi ha contribuito all’aumento degli abbonamenti negli Stati Uniti ai servizi di streaming di Apple e della Major League Soccer prima del suo debutto in Nord America a luglio, segno che la loro partnership sta dando i suoi frutti. La società di analisi degli abbonamenti Antenna ha rilevato che il 21 luglio, quando l’argentino ha indossato la maglia rosa per la sua prima partita con l’Inter Miami, sono stati registrati più di 110.000 nuovi abbonamenti negli Stati Uniti, rispetto ai 6.143 del giorno precedente. Si è trattato di un aumento maggiore rispetto al giorno in cui è stato reso disponibile l’MLS Season Pass e al giorno di apertura della stagione. Anche Apple, che ha i diritti esclusivi di trasmettere le partite della MLS e di distribuire l’MLS Season Pass, ha registrato un aumento degli abbonamenti al suo servizio di streaming Apple TV+ da 6,99 dollari al mese nel mese di luglio, secondo Antenna, che lo ha reso il mese più forte per i nuovi clienti statunitensi di quest’anno. Sebbene Messi abbia un grande seguito anche a livello internazionale, compreso il suo Paese d’origine, l’Argentina, gli abbonati d’oltreoceano non sono stati rilevati dai dati di Antenna. “C’è solo un Lionel Messi, quindi questo è stato un momento molto importante per lo sport in questo Paese”, ha dichiarato Jonathan Carson, amministratore delegato di Antenna. “Lo sport è sicuramente guidato dalle star, ma questo non si è mai tradotto in un enorme aumento degli abbonamenti”. L’attrazione di Messi per MLS Season Pass e Apple TV+ è un segno di come le partnership per i diritti e la distribuzione con i principali campionati sportivi possano avere benefici a catena per le piattaforme di streaming. Gli sport dal vivo sono uno dei principali motori degli abbonamenti e del coinvolgimento nei servizi di streaming, ma le aziende, da Apple a Google di Alphabet, fino a Warner Bros. Discovery, stanno ancora cercando di capire quanto far pagare ai consumatori la visione delle partite. “Stiamo battendo le nostre aspettative in termini di abbonati e il fatto che Messi sia andato all’Inter di Miami ci ha aiutato un po’”, ha dichiarato Tim Cook, CEO di Apple, durante la conferenza stampa sugli utili di agosto. Si tratta di un’equazione difficile e pressante, dato che sempre più consumatori tagliano il cordone ombelicale e gli eventi che un tempo venivano trasmessi esclusivamente dalla televisione via cavo passano alle piattaforme di streaming, dove possono raggiungere un pubblico più ampio e spesso più giovane. L’anno scorso Apple ha siglato un accordo con la MLS del valore di almeno 2,5 miliardi di dollari che ha dato al produttore di iPhone il diritto di trasmettere in esclusiva tutte le partite della MLS a livello globale. Quando ha annunciato l’accordo decennale, alcuni esperti del settore si sono chiesti se la partnership avrebbe contribuito ad attirare abbonati, data la base limitata di abbonamenti di Apple TV+ rispetto alle centinaia di milioni di abbonati di Netflix.

A partire dal 1° settembre, Apple vende MLS Season Pass a 12,99 dollari al mese o 25 dollari a stagione a chi è abbonato anche ad Apple TV+ e a 14,99 dollari al mese o 29 dollari a stagione a chi non lo è. I possessori di un abbonamento alla MLS, un gruppo fondamentale di appassionati di calcio, hanno ricevuto un abbonamento gratuito a MLS Season Pass per quest’anno. Secondo Antenna, quasi la metà di coloro che hanno pagato per l’MLS Season Pass da febbraio a luglio erano già abbonati ad Apple TV+, un’indicazione del fatto che l’accordo ha risonanza tra gli attuali clienti del gigante tecnologico. Il 15% di coloro che hanno sottoscritto l’MLS Season Pass in quel periodo ha sottoscritto anche l’Apple TV+. I dati di Antenna riguardano solo le iscrizioni negli Stati Uniti e si avvalgono di servizi di terze parti che raccolgono informazioni sui consumatori, previa autorizzazione, da fonti quali ricevute di acquisti online, bollette e registri bancari. I suoi dati non includono gli abbonamenti offerti tramite pacchetti. Quest’anno YouTube di Google ha accettato di pagare circa 14 miliardi di dollari per un accordo settennale con la NFL per lo streaming del suo pacchetto di partite Sunday Ticket. Analogamente, l’anno scorso Amazon.com ha concluso un accordo con la NFL per trasmettere “Thursday Night Football” per 11 stagioni a 1,2 miliardi di dollari a stagione, come ha riportato il Wall Street Journal. Nel frattempo, i dirigenti della Warner Bros. Discovery hanno dichiarato agli investitori, durante l’ultima conferenza stampa sugli utili, di essere alla ricerca di modi per trovare “valore incrementale” dallo streaming di sport in diretta. Per gli streamer, gli sport in diretta possono anche contribuire a ridurre il numero di abbonati, anche quando si tratta di servizi aggiuntivi come l’MLS Season Pass, ha detto Carson. “Le persone che si iscrivono ai servizi sportivi tendono a essere più fedeli di altre”, ha affermato. Gli spettatori che si iscrivono a un servizio di streaming per guardare uno spettacolo tendono a farlo rapidamente e poi a cancellarsi, ma le stagioni sportive si protraggono per mesi, il che dà allo streamer il tempo di mostrare loro altri programmi, ha detto Carson.
(Continua sul Wall Street Journal)

(Nella foto Leo Messi)