Pubblicato il 30/08/2023, 17:03 | Scritto da La Redazione

Quali serie Tv dobbiamo aspettarci per la nuova stagione?

Quali serie Tv dobbiamo aspettarci per la nuova stagione?
Abbiamo avuto un 2023 ricco di buone serie, con l'impatto dei finali di Succession, The Marvelous Mrs. Maisel, Ted Lasso o Barry, il fenomeno di The Last of Us, la sorpresa di Bronca, i soddisfacenti ritorni di TheBearo Yellowjackets, tra i tanti, ma ci sono ancora un bel po' di progetti attesi.

Le serie in anteprima tanto attese per la nuova stagione

El Mundo, di Jorge Loser, pag. 37

Abbiamo avuto un 2023 ricco di buone serie, con l’impatto dei finali di Succession, The Marvelous Mrs. Maisel, Ted Lasso o Barry, il fenomeno di The Last of Us, la sorpresa di Bronca, i soddisfacenti ritorni di TheBearo Yellowjackets, tra i tanti, ma ci sono ancora un bel po’ di progetti attesi. Alcuni di essi hanno già una data di uscita, mentre altri sono stati semplicemente annunciati prima della fine dell’anno. In un momento in cui allo sciopero degli sceneggiatori di Hollywood, in pieno svolgimento, si sono aggiunti i fermi del sindacato degli attori, non è facile prevedere con esattezza come si svilupperanno le riprese, né quali strategie escogiteranno le piattaforme per dosare le produzioni che hanno terminato senza che il buco sia troppo evidente. In ogni caso, le date previste potrebbero cambiare e quelle attese per la fine dell’anno potrebbero aspettare fino al 2024. Questo ultimo scorcio di agosto è iniziato con due dei fenomeni più acclamati dai fan. Martedì scorso è arrivata Ashoka (Disney+), un’estensione live-action della serie Star Wars Rebels con cui Lucasfilm spera di riconquistare la fiducia dei fan della saga galattica prima di Star Wars: Skeleton Crew, che dovrebbe uscire in autunno. Nel frattempo, Netflix scommette ancora una volta sull’adattamento di uno degli anime più amati con One Piece, previsto per il 31 agosto, con il quale spera di rimuovere il cattivo gusto lasciato dal fiasco di Cowboy Bebop due anni fa. Netflix inizia l’autunno con la fine di una delle sue commedie più rinfrescanti, Sex Education, che rilascerà la quarta stagione il 21 settembre con la promessa di un cambio di formula, nel bel mezzo della chiusura di Moordale e con il trasferimento degli studenti in un altro istituto, più liberale di quello a cui i suoi fan sono abituati. Prima o poi arriverà sulla piattaforma anche la terza stagione di The Bridgertons, in cui Nicola Coughlan e Colin Bridgerton sono la coppia protagonista.

Il successo di Shonda Rhimes cambierà l’ordine della saga letteraria di Julia Quinn e sembra che Regé-Jean Pagé possa tornare. La commedia continua anche su altre piattaforme con il trionfale ritorno su HBO Max di Hacks, la cui terza stagione doveva uscire lo scorso maggio ma ha subito un ritardo indefinito a causa dello sciopero degli sceneggiatori di Hollywood. Sempre all’insegna dell’umorismo, ma entrando nel regno degli investigatori di mezza tacca, è finalmente arrivata Poker Face, l’acclamata serie di casi di omicidio di Rian Johnson con Natasha Lyonne, che dopo nove mesi di ritardo, un punteggio quasi perfetto nelle recensioni e quattro nomination agli Emmy, sarà finalmente visibile in Spagna su SkyShowtime dal 20 settembre. Un crimine più spensierato, questa volta con rapine ai colletti bianchi, apparirà a ottobre nella terza stagione di Lupin, la fine di una lunga attesa dal giugno 2021 per incontrare di nuovo il personaggio di Omar Sy e il suo proposito di cambiare vita fuori dalla Francia. Le miniserie sono annunciate con l’aggiunta del prestigio di grandi attori di Hollywood. The Regime (HBO Max) segna il ritorno di Kate Winslet sul piccolo schermo dopo il successo di Mare of Easttown, nei panni della protagonista di una fiction che la trasforma in una dittatrice e che si svolge all’interno di un palazzo in un Paese europeo dove l’ordine sociale comincia a sgretolarsi. Non è ancora stata fissata una data di uscita. The Lady in the Lake riunirà nientemeno che Natalie Portman e Lupita Nyong’o, nell’adattamento dell’omonimo romanzo di Laura Lippman su una casalinga che diventa giornalista investigativa dopo un crimine nella Baltimora degli anni Sessanta. Sarà presto disponibile su Apple TV+, una piattaforma che rimane fedele al suo pedigree dopo trionfi come Locked Up with the Devil dello scorso anno. La Seconda Guerra Mondiale torna a far parlare di sé in due progetti di grande successo. Il 2 novembre Netflix presenta in anteprima The Light You Can’t See, un dramma basato sul romanzo di Anthony Doerr, vincitore del premio Pulitzer, ambientato nella Francia occupata dai nazisti, in una miniserie di quattro episodi. Inoltre, Steven Spielberg e Tom Hanks uniscono nuovamente le forze dopo aver lasciato il segno in televisione con Blood Brothers e The Pacific. Ora portano una terza parte spirituale in The Masters of the Air (Apple TV+), che tratta la vera storia di un gruppo di piloti di bombardieri alleati, un argomento che il regista ha toccato, in chiave fantastica, nel suo episodio della serie Astonishing Tales. Il 12 ottobre tornerà sullo schermo anche l’atteso The Fall of the House of Usher di Mike Flanagan, in quello che sarà il suo ultimo addio a Netflix, una variazione delle sue storie di case infestate dopo The Curse of Hill House che adatterà il maestro del genere Edgar Allan Poe e, come The Curse of Bly Manor ha fatto con Henry James, utilizzerà il racconto principale come continente semi-antologico per diverse storie della serie.
(Continua su El Mundo)

 

 

 

 

 

(Nella foto Omar Sy)