Pubblicato il 27/07/2023, 13:04 | Scritto da La Redazione
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Kevin Spacey assolto da ogni accusa di molestie: “Commosso dal verdetto”

Kevin Spacey assolto da ogni accusa di molestie: “Commosso dal verdetto”
II giorno del suo 64° compleanno Kevin Spacey rinasee. L'attore, che dal 2017 combatte contro accuse di soprusi e molestie sessuali, è uscito commosso e a testa alta dal tribunale di Londra dove per un mese era stato sotto processo. Assolto con formula piena: nove volte il presidente della giuria del Southwark Crown Court ha ripetuto le parole «not guilty», non colpevole. Così sul Corriere della Sera.

Kevin Spacey in lacrime: assolto, non commise abusi

Corriere della Sera, di Paola De Carolis, pag. 41

II giorno del suo 64° compleanno Kevin Spacey rinasee. L’attore, che dal 2017 combatte contro accuse di soprusi e molestie sessuali, è uscito commosso e a testa alta dal tribunale di Londra dove per un mese era stato sotto processo. Assolto con formula piena: nove volte il presidente della giuria del Southwark Crown Court ha ripetuto le parole «not guilty», non colpevole. Al momento del verdetto, il sollievo e la gioia lo hanno sopraffatto. Spacey ha pianto, con la mano sul petto ha ringraziato la giuria mormorando sotto voce «thank you» e si è gettato tra le braccia dei suoi legali. Per il due volte premio Oscar è la fine di un incubo. «Ho perso tutto — aveva sottolineato durante le udienze —: lavoro e reputazione». Sei anni fa di fronte alle prime indiscrezioni Spacey, ex direttore a Londra del teatro Old Vic, si era ritirato dalla vita pubblica: si era scusato con il suo accusatore, Anthony Rapp e si era concesso un periodo di «cure e valutazione». Sulla scia del caso statunitense — terminato con l’assoluzione, come quello di “Londra — Scotland Yard aveva aperto un’inchiesta sul comportamento dell’attore in Inghilterra, raccogliendo le testimonianze di quattro uomini protetti a vita dall’anonimato che sostenevano diessere stati aggrediti sessualmente, un’indagine sfociata nel processo conclusosi ieri.

«Immagino — ha detto l’attore — che molti di voi capiranno che ho molto da elaborare dopo ciò che è successo, ma vorrei dire che sono enormemente grato alla giuria per aver esaminato attentamente le prove e I fatti prima di, raggiungere una decisione. Sono commosso dal verdetto». Spacey ha poi ringraziato la sua squadra legale così come il personale del tribunale, dagli usceri alle guardie di sicurezza, «che si sono presi cura di noi ogni giorno». Si è infilato in un’auto scura assieme ai suoi avvocati ed è corso via, verso una realtà che da più di sei anni non era più sua. A seguito del verdetto, la Procura della corona, che rappresenta la pubblica accusa, ha sottolineato con un comunicato di rispettare la decisione del tribunale, aggiungendo che le accuse erano state mosse «al termine di un’indagine approfondita». «La funzione della Procura — si legge — non è di decidere se una persona è colpevole o innocente, ma di arrivare a valutazioni eque, indipendenti e obiettive sull’eventualità di procedere con un’incriminazione». Spacey in aula era stato descritto come una predatore seriale «viscido, disgustoso e spregevole», pronto a colpire con una sua «mossa caratteristica», afferrando l’inguine delle sue vittime in modo inaspettato e violento.
(Continua sul Corriere della Sera)

 

 

 

 

 

(Nella foto Kevin Spacey)