Pubblicato il 29/06/2023, 13:04 | Scritto da La Redazione
Argomenti: , , ,

Dazn e quegli 800 mila euro persi ogni giorno per la pirateria

Dazn e quegli 800 mila euro persi ogni giorno per la pirateria
Il conto è salatissimo e soltanto i numeri rendono al meglio l'idea. La pirateria sottrae all'industria sportiva italiana 800 mila euro al giorno, più di 24 milioni di euro ogni mese. Soltanto nel 2022 sono stati registrati 41 milioni di atti di pirateria rivolti verso gli eventi sportivi live. Così Giorgio Coluccia sul Corriere dello Sport.

«Con la pirateria persi 800 mila euro al giorno»

Corriere dello Sport, di Giorgio Coluccia, pag. 6

Il conto è salatissimo e soltanto i numeri rendono al meglio l’idea. La pirateria sottrae all’industria sportiva italiana 800 mila euro al giorno, più di 24 milioni di euro ogni mese. Soltanto nel 2022 sono stati registrati 41 milioni di atti di pirateria rivolti verso gli eventi sportivi live. L’ennesimo grido d’allarme arriva da Stefano Azzi, numero uno di Dazn Italia, che ha commentato i risultati dell’indagine Fapav/Iplsos condotta su questo fenomeno criminale rivolto al comparto audiovisivo in Italia. «Non possiamo far affidamento solo al buon senso – ha aggiunto Azzi – ïl lavoro fatto fin qui dal Governo è stato importante, le cifre sottratte ogni giorno al sistema sportivo ci dicono quanto sia necessario che il disegno di legge venga approvato in tetnpi brevi. Auspico giä entro l’inizio della nuova stagione sportiva». Dalla ricerca emerge come lo sport sia stabile al quarto posto nella classifica dei contenuti più piratati (dopo film, serie tv e programmi) e gli eventi sportivi live inesorabilmente stanno facendo registrare sin dal 2017 una crescita continua in termini di atti di pirateria.

BLOCCO TOTALE. Un trend ormai consolidato mette sotto i riflettori i cosiddetti (all’apparenza) insospettabili, in quanto i pirati sono concentrati soprattutto tra laureati e occupati quindi si tratta di soggetti con un livello di istruzione elevato. Stefano Azzi, parlando a nome di Dazn, ha richiesto modalitä di contrasto più severe e rapide, citando un altro dato interessante «La percentuale di chi ha guardato un contenuto ill egalmente e si è visto oscurare la visione è appena de117%. Serve una disposizione che blocchi siti e piattaforme illecite entro e non oltre 30 minuti dalla segnalazione».
(Continua sul Corriere dello Sport)