Sky Italia: 50 miliardi in 20 anni per il Pil
Da Sky Italia contributo al pil di 50 mld in 20 anni
MF, di Alberto Mapelli, pag. 8
Un contributo per quasi 50 miliardi di euro al pil italiano in 20 anni d’attivi di cui in media 2,7 miliardi all’anno tra il 2014 e il 2022. L’ impatto in cifre sull’economia italiana di Sky Italia arriva dalla ricerca di Sda Bocconi, School of Management, dedicata al «Contributo di Sky Italia alla società e all’ economia nazionale» presentata ieri. Lo studio — realizzato da Carlo Altomonte, Arianna Brioschi, Carlo Alberto Carnevale Maffè, Guia Beatrice Pirotti, e Stefano Riela — analizza le ricadute su economia, occupazione, fiscalità e indotto in 20 annidi attività e, dal punto di vista qualitativo, mette in luce il contributo di Sky all’ industria culturale e sportiva del nostro Paese. Oltre all’impatto sul pil, la ricerca evidenzia come Sky Italia abbia generato un output totale cumulato di circa 125 miliardi di euro in venti anni: mille euro di ricavi di Sky generano oltre 2.600 euro di output totale.
Il contributo fiscale alle casse dello Stato è stato di oltre 20,5 miliardi di euro – in media circa 1,2 miliardi l’anno- e gli investimenti di Sky hanno generato un indotto occupazionale complessivo stimato in oltre 30 mila persone impiegate in media all’anno, negli ultimi tre anni. Una grande crescita se si pensa che, all’esordio, la pay tv in Italia creava circa 18 mila posti di lavoro. Dalla ricerca emerge che Sky abbia investito oltre 10 miliardi di euro nei diritti televisivi della Serie A, supportando anche economicamente lo sviluppo del calcio italiano. Andrea Duilio, ad di Sky Italia presente all’evento, non si è sottratto alla domanda sull’asta dei prossimi diritti tv: «Per noi il calcio è importante. Sicuramente ci saremo nell’asta, stiamo facendo le nostre valutazioni sul bando e posso assicurare che faremo il meglio per i nostri clienti e i nostri azionisti», ha detto l’ad.
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(Nell’immagine il logo di Sky)