Pubblicato il 06/06/2023, 15:02 | Scritto da La Redazione

Aldo Grasso promuove GialappaShow su Tv8

Aldo Grasso promuove GialappaShow su Tv8
Il programma si regge su due capisaldi: la conduzione del Mago Forest, sempre più bravo e sempre più in sintonia con le voci fuori campo, e il «riciclaggio» dei programmi targati Sky. Il Mago Forest è l'opposto del «bravo presentatore»: pasticcione, megalomane, vanaglorioso manifesta una naturale propensione al disastro. Così Aldo Grasso sul Corriere della Sera.

«Gialappa’s Show», una manna per la rete che li ospita

Corriere della Sera, di Aldo Grasso, pag. 55

(…)

Il programma si regge su due capisaldi: la conduzione del Mago Forest, sempre più bravo e sempre più in sintonia con le voci fuori campo, e il «riciclaggio» dei programmi targati Sky. Il Mago Forest è l’opposto del «bravo presentatore»: pasticcione, megalomane, vanaglorioso manifesta una naturale propensione al disastro. E invece succede il contrario: non sbaglia i tempi, anzi li detta, fa ruotare gli ospiti attorno a sé in perfetta sincronia, sa cucire il passaggio da un numero all’altro secondo scrittura. Rappresenta ancora la parodia del conduttore ma a differenza di Claudio Lippi o di Simona Ventura è lui il primo a parodiarsi con padronanza di battute e situazioni. I Gialappi sono una manna per la rete che li ospita perché rimettono in circolazione quello che spesso viene considerato scarto. Lo hanno sempre fatto, continuano a farlo anche a Sky: riutilizzano in chiave comica i provini di X Factor, di Masterchef, di Ex On The Beach Italia, di altri reality e di scampoli di caldo internazionale. A commentare questi filmati sono ancora molto bravi e l’effetto stornamento funziona sempre. Da Mondadori è uscito il libro Mai dire noi, che è tutto fuorché una gialappa, una pianta con effetti collaterali.
(Continua sul Corriere della Sera)

 

 

 

 

(Nella foto GialappaShow)