C’è più MFE in Prosiebensat

Mfe più forte in Prosiebensat

Milano Finanza, di Nicola Carosielli, pag. 17

Sono cambiati i modi, ma non le intenzioni dell’ avanzata in Germania per Mfe-MediaForEurope. Stando a quanto notificato alla Bafin, l’autorità tedesca dei mercati finanziari, il gruppo guidato dal ceo Pier Silvio Berlusconi ha convertito parte degli strumenti finanziari derivati in azioni, portando la partecipazione diretta in Prosiebensat dal 22,72 al 25,73%. Di conseguenza gli strumenti finanziari derivati, che andavano a compone la quota del 29,01% detenuta da Mfe nel gruppo media tedesco sono scesi dal 6,29% al 3,14%. Il pacchetto di strumenti finanziari è ora composto, quindi, da una quota del 2,29% regolata da un contratto di prestito titoli e da uno 0,85% su cui vale un share purchase agreement. Calcolatrice alla mano emerge pert) che la posizione complessiva detenuta da Cologno è passata dal 29,01% al 28,87%. Un aggiustamento di relativa importanza perché non cambia la posizione di primo azionista dell’ex Mediaset, che anzi esce rafforzata in virtù di un maggior numero di azioni ordinarie. La conversione, la cui possibilità era stata delineata da MF-Milano Finanza il 31 gennaio, inoltre, è uno step importante anche in vista dell’assemblea degli 0,77 azionisti di Prosiebensat che +3,42% si svolgerà il 30 giugno, la qua- 0,72 le storicamente registra flussi di presenze pari al 53-56% del 0ß! capitale. La prima possibilità che il Biscione potesse riorganizzare la sua quota è emersa a fine dello scorso gennaio, quando il gruppo della famiglia Berlusconi si è ritirato dal procedimento da parte dell’Antitrust austriaca (paese in cui trasmette Prosiebensat) relativo all’ autorizzazione a rafforzare la propria quota nella società tedesca.
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(Nell’immagine il logo di MFE)