Pubblicato il 05/05/2023, 17:02 | Scritto da La Redazione
Argomenti: , ,

Sky Italia: Comcast crede nel futuro dell’azienda, nonostante tutto

Sky Italia: Comcast crede nel futuro dell’azienda, nonostante tutto
Continua il processo di ristrutturazione e di rimodulazione del business di Sky Italia srl. E anche l'esercizio 2022 si chiude con perdite rilevanti: 738,5 milioni di euro, rispetto ai 724,2 milioni di perdite del 2021. Ma l'azionista Comcast ha fiducia nel futuro del broadcaster. Così Claudio Plazzotta su Italia Oggi.

Sky Italia, un 2022 in salita

Italia Oggi, di Claudio Plazzotta, pag. 17

Continua il processo di ristrutturazione e di rimodulazione del business di Sky Italia srl. E anche l’esercizio 2022 si chiude con perdite rilevanti: 738,5 milioni di euro, rispetto ai 724,2 milioni di perdite del 2021. Ma l’azionista Comcast ha fiducia nel futuro del broadcaster, tanto che lo scorso novembre, in previsione del rosso di bilancio, ha provveduto a ripatrimonializzare Sky Italia, attraverso il versamento di 850 milioni di euro da Sky Uk verso la controllante Sky Italian Holdings spa. L’intervento ha quindi consentito di coprire le perdite 2022 di Sky Italia semplicemente utilizzando le riserve. E alla fine di questo processo il patrimonio netto di Sky Italia è sceso a quota 888,7 milioni di euro. Come spiegano gli amministratori, anche i primi mesi del 2023 hanno avuto un andamento negativo in termini di performance economiche e finanziarie: Sky Italia chiuderà il 2023 generando perdite e assorbendo cassa. Ma in termini inferiori rispetto al passato, e senza rendere necessarie nuove ripatrimonializzazioni da parte dell’azionista Comcast.

Tornando ai conti 2022, nonostante la fase complicata si continua a investire in hardware, software e contenuti: 424 milioni di euro nel corso dell’esercizio, sviluppando nuove aree di business come Sky WiFi o Sky Glass. Nel suo complesso Sky Italia srl ha registrato ricavi pari a 2,1 miliardi di euro, in calo del 19,4% rispetto al 2021. Pure i costi della produzione, pari a 2,2 miliardi di euro, sono scesi del 20%, soprattutto grazie alla riduzione dei costi in diritti (la Serie A pesa molto meno) calati a 946 milioni (-37,5%). Il costo del lavoro è a quota 235 milioni di euro (-4%), mentre gli ammortamenti crescono: 388 milioni, +15,1% sul 2021. Analizzando i ricavi, quelli da abbonamenti residenziali sono a quota 1,67 miliardi, -18% sul 2021 soprattutto perché è parzialmente diminuita la base abbonati (la chiusura del servizio sul digitale terrestre ha visto una scarsa migrazione verso altri abbonamenti Sky), e per un pacchetto Calcio a 5 euro, prezzo molto più basso rispetto ai 15 euro del passato.
(Continua su Italia Oggi)

 

 

 

 

 

(Nella foto Sky)