Pubblicato il 27/04/2023, 13:02 | Scritto da La Redazione

Chi si aggiudicherà i Derby di Champions League in chiaro?

Chi si aggiudicherà i Derby di Champions League in chiaro?
Due modalità possibili di ritrasmissione per la semifinale di Champions League fra Milan e Inter: la partita in sé, con 10 minuti prima e 10 minuti dopo la fine del match, o una sorta di appalto del canale, con tanto di marchio Prime Video per tutta la durata della partita. Così Andrea Biondi su Il Sole 24 Ore.

Media, Amazon mette all’asta la semifinale fra Milan e Inter

Il Sole 24 Ore, di Andrea Biondi, pag. 22

Due modalità possibili di ritrasmissione per la semifinale di Champions League fra Milan e Inter: la partita in sé, con 10 minuti prima e 10 minuti dopo la fine del match, o una sorta di appalto del canale, con tanto di marchio Prime Video per tutta la durata della partita, oltre che commento e parte editoriale completamente delegati ad Amazon. Sarà completato a breve l’ultimo passo della marcia di avvicinamento al supermatch del prossimo io maggio. Amazon aveva fissato alle 15 di ieri la deadline per presentare le offerte. Entro quell’ora i broadcasterinteressati avrebbero dovuto inviare la loro proposta per ritrasmettere un match che rientra nel novero delle partite di cui il colosso di Seattle ha i diritti in esclusiva, ma di cui andrà anche assicurata la visione in chiaro. A quanto risulta al Sole 24 Ore tutti i prindpali broadcaster – Rai, Mediaset, La7, Sky (che in chiaro ha Tv8) e Warner Bros. Discovery (con il”Nove” sul free) – hanno messo sul tavolo di Amazon una loro offerta Sono quegli editori che rispondono alle caratteristiche richieste da Agcom, intervenuta sul tema nel 2012 con la delibera 131/12/CONS emanata sulla base dell’articolo 33 del Testo unico dei servizi di media audiovisivi.

Nella “Delibera Lista Eventi”, aggiornatanel tempo, sono messi nero su bianco vari appuntamenti, nazionali e non, considerati di particolare rilevanza. Fra i quali anche «la finale e le semifinali della Champions League e della Europa League qualora vi siano coinvolte squadre italiane». Per questi non può esservi trasmissione in esclusiva e solo in forma codificata visto che – come da articolo 2 dell’allegato B alla delibera Agcom – ne va assicurata «ad almeno l’80% della popolazione la possibilità di seguirli su un palinsesto gratuito senza costi supplementari». Qui arriva il nodo visto che per la partita del mercoledì i diritti sono di Amazon. Fino alla conclusione della stagione 2023-24, infatti, lo schema per la Champions in Italia il seguente: Sky si è assicurata tutta la competizione tranne le 16 migliori partite del mercoledì sera disponibili solo su Amazon Prime Video (sarà così anche nel triennio successivo), con Mediaset che ha ottenuto l’esclusiva in chiaro della migliore partita del martedì e per la finalissima oltre a poter trasmettere in streaming, su Infinity Plus, gli altri 104 match (da cui restano sempre esclusi i 16 Amazon). Al più presto oggi – o più probabilmente domani – si dovrebbe conoscere il responso. Che allavigilia non appare così scontato datala “doppiamodaiità” in cui, peraltro, a quanto risulta al Sole 24 Ore sarebbe anche stata indicata come preferita la ritrasmissione del canale Prime Video.
(Continua su Il Sole 24 Ore)

 

 

 

 

 

(Nella foto la Champions League)