Streaming, ma quanto mi costi?
I prezzi degli abbonamenti aumentano? Combatti
Wall Street Journal, di Nicole Nguyen, pag. 12
La scorsa settimana ho ricevuto un’e-mail da Strava, l’applicazione di fitness tracking: “Novità sul prezzo dell’abbonamento”. Non erano buone notizie. La mia quota annuale passa da 59 a 80 dollari. Sto pensando di passare alla versione gratuita, che offre meno analisi delle prestazioni. Quelli di noi che hanno sottoscritto un abbonamento digitale hanno ricevuto molte e-mail di questo tipo ultimamente. A marzo, YouTube TV ha aumentato nuovamente i prezzi, questa volta da 64,99 a 72,99 dollari al mese. Prima ancora, HBO Max – che presto diventerà solo Max – ha aumentato di un dollaro il suo canone mensile. Per un po’ di tempo non abbiamo avuto problemi con i prezzi crescenti. Ora è chiaro che non lo siamo più. Le persone cancellano gli abbonamenti più velocemente di quanto non facciano, perché è chiaro che qualche dollaro risparmiato al mese può significare migliaia di euro all’anno. Ma non è un gioco a somma zero. Le opzioni non sono: rimanere abbonati o disdire. Il modo migliore per gestire il dilemma dell’abbonamento è assicurarsi di utilizzare ciò per cui si paga, negoziare tariffe più basse e sostituire alcune iscrizioni con omaggi. Identificare i costi ricorrenti Programmate una verifica periodica degli abbonamenti e cancellate i servizi non utilizzati. Questo comprende anche gli abbonamenti aspirazionali che tenete a portata di mano nella speranza di usarli, come le applicazioni per l’apprendimento delle lingue e il fitness, ha dichiarato Robbie Kellman Baxter, consulente per la determinazione dei prezzi degli abbonamenti per aziende come Microsoft Corp. e Netflix Inc. “Molte aziende contano sull’ottimismo”, ha detto. Se spulciare gli estratti conto delle carte di credito vi sembra complicato, l’applicazione Rocket Money è in grado di identificare i costi ricorrenti esaminando i vostri conti finanziari, che dovete essere a vostro agio a condividere. (L’accesso alle istituzioni finanziarie avviene tramite un’integrazione di terze parti chiamata Plaid, che dichiara di non accedere alle credenziali di accesso né di memorizzarle).
Rocket Money è in grado di notificare eventuali aumenti di prezzo e di indirizzare l’utente alla pagina di cancellazione di molti servizi. Anche l’app di Mint ha un tracker degli abbonamenti. Non è stato bravo come Rocket Money a trovare tutti i miei abbonamenti, ma è possibile aggiungerli manualmente. Alcune banche e società di carte di credito hanno strumenti integrati. La sezione Stored Cards dell’app Chase mostra gli addebiti ripetuti presso gli esercizi commerciali in cui sono stati salvati i dati di pagamento. L’assistente Eno di Capital One può segnalarvi la fine delle prove gratuite e l’aumento delle spese ricorrenti. Contrattare e declassare Le bollette più negoziabili sono quelle del servizio cellulare, di internet via cavo, della sicurezza domestica e della radio satellitare, ha dichiarato Yahya Mokhtarzada, cofondatore di Rocket Money. L’azienda fornisce un servizio di negoziazione delle bollette e intasca una percentuale dei risparmi del primo anno. I piani per le radio satellitari possono essere quasi sempre ridotti, anche se i clienti tendono a risparmiare di più sulle bollette dei cellulari. Chiedete se è disponibile un nuovo piano con maggiori vantaggi o un prezzo inferiore. Anche la minaccia di disdetta può farvi ottenere una tariffa migliore perché, come ha spiegato Mokhtarzada, a queste aziende costa molto ottenere nuovi clienti. Per gli abbonamenti digitali, verificate se potete scegliere un livello inferiore. Ad esempio, se state pagando per due terabyte di spazio di archiviazione cloud di Google, ma utilizzate solo 20 gigabyte, passate al piano da 100 gigabyte. Non vi interessa la pubblicità? Molti servizi di streaming, come Netfiix, offrono piani più economici con supporto pubblicitario. Trovare il pulsante di annullamento Le iscrizioni tramite gli app store di Apple o Google potrebbero non essere così evidenti sugli estratti conto. Questi appaiono come “Apple.com/fattura” o “GOOGLE’°NomeApp”. Per trovare gli abbonamenti alle app Apple su iPhone o iPad, andate su Impostazioni e toccate il vostro nome, quindi Abbonamenti. Per il Google Play Store, accedere all’app Google Play e toccare l’icona del profilo, quindi Pagamenti e abbonamenti.
Passate da un servizio all’altro in base alle ultime stagioni dei vostri programmi preferiti. Quando si disdice l’abbonamento, la maggior parte dei servizi conserva la cronologia delle visualizzazioni e le preferenze per un certo periodo (10 mesi per Netflix), in modo che le raccomandazioni siano esattamente dove le avete lasciate quando siete pronti per la prossima abbuffata. Se vi è stato addebitato un servizio che non avete mai utilizzato, provate a contattare il servizio clienti per vedere se l’azienda offre un rimborso, suggerisce la signora Baxter. Se si dice: “Potete controllare il mio account, sono mesi che non accedo”, la maggior parte delle grandi aziende onorerà la richiesta”. Considerate le alternative gratuite Informatevi sui vantaggi per i titolari di carte di credito della vostra biblioteca locale. Potreste rinunciare all’abbonamento ad Audible per accedere gratuitamente a Libby, utilizzato dal 90% delle biblioteche pubbliche del Nord America. Un altro partner della biblioteca, Hoopla, include giornali e riviste digitali, mentre Kanopy ospita migliaia di film e spettacoli televisivi. Le piattaforme di streaming gratuite come Freevee, Tubi e Roku Channel offrono una vasta selezione di titoli, ma bisogna essere disposti a sopportare le interruzioni pubblicitarie. Se siete ascoltatori occasionali di musica, Spotify, YouTube Music e Pandora hanno livelli gratuiti con pubblicità. Per quanto riguarda il software, invece di pagare un abbonamento a Microsoft 365, provate LibreOffice o le applicazioni web Docs, Sheets e Slides di Google.
(Continua sul Wall Street Journal)