Pubblicato il 06/04/2023, 13:02 | Scritto da La Redazione

Gli speculatori in fermento per le condizioni di Berlusconi: MFE in rialzo in borsa

Gli speculatori in fermento per le condizioni di Berlusconi: MFE in rialzo in borsa
Sono state ore concitate per i titoli di piazza Affari legati alla Fininvest di Silvio Berlusconi. Ieri l'ex presidente del Consiglio è stato ricoverato al San Raffaele in terapia intensiva per problemi cardiovascolari. Così Nicola Carosielli su MF.

Berlusconi agita Mfe in borsa

MF, di Nicola Carosielli, pag. 3

Sono state ore concitate per i titoli di piazza Affari legati alla Fininvest di Silvio Berlusconi. Ieri l’ex presidente del Consiglio è stato ricoverato al San Raffaele in terapia intensiva per problemi cardiovascolari. Al San Raffaele, Berlusconi è ta dell’editoria in mano a Fininvest, cioè Mondadori che in borsa ha chiuso con un guadagno dello 0,6%, mentre Banca Mediolanum (di cui Fininvest detiene circa il 30%) ha perso 1’1,1%. Come notano alcuni gestori, c’è un motivo per cui sono state le azioni Mfe ad aver registrato la performance migliore. Il rally sarebbe da imputare arrivato con affanno respiratorio e, dopo aver fatto una tac, ha iniziato un trattamento con terapia antibiotica. Numerosi sono stati i messaggi di vicinanza da parte dei politici italiani, dalla premier Giorgia Meloni a Matteo Salvini.

Le notizie sullo stato di salute di Berlusconi, iniziate a diffondersi intorno alle 12, hanno fatto finire sotto la lente del mer 0,67 cato tuttle le azioni legate alla famiglia, in «scia ad appeal speculativi» sostiene un gesta re. Le azioni di Mfe-MediaForEurope di categoria A sono hanno chiuso in crescita del 3,5%, mentre le azioni Mfe di classe B del 4,5%. Rialzo più contenuto per l’altra controllaa scenari futuristici per l’ex Mediaset di cui Fininvest detiene il 47,9%. Per gli esperti «il mercato non esclude che la famiglia possa considerare anche un’ ipotesi di vendita di Mfe» nel caso dovesse venire a mancare l’ex premier. Al momento il mercato possiede il 25,4% del capitale di Mfe, mentre a Vivendi fa capo direttamente il 4,5%, a cui si aggiunge un’altra quota detenuta parzialmente tramite Simon Fiduciaria (che nel complesso ha il 18,7% di Mfe). Ai vertici di Mfe, con la carica di amministratore delegato c’è il figlio Piersilvio, mentre la sorella Marina siede nel board ed è ai vertici di Fininvest e Mondadori. Va precisato che, al momento, sembra azzardato prospettare lo scenario di una cessione da parte della famiglia.
(Continua su MF)

 

 

 

 

(Nell’immagine il logo di MFE)