Diritti Tv della Serie A: si ricomincia
Diritti del calcio, riparte il confronto (con qualche mugugno) tra i club di A
Il Sole 24 Ore, di Andrea Biondi e Carlo Festa, pag. 31
Il tema dei fondi e delle banche interessate a finanziare il calcio italiano sarà probabilmente sul tavolo di un prossimo consiglio di Lega, previsto all’inizio della prossima settimana, e dell’assemblea convocata Il prossimo 13 marzo. In quella sede, davanti all’assise dei dub, verrà espresso un primo giudizio sulle proposte arrivate, mentre per fine mese è attesa una nuova convocazione dove dovrebbero essere forniti ulteriori approfondimenti. Questo al momento, a quanto risulta al Sole 24 Ore, lo schema sul quale si è al lavoro in via Rosellini. Sul tavolo dei club del massimo campionato ci sono le ultime proposte arrivate da alcune grandi banche d’affari per finanziare la Serie A a fronte dei diritti tv e per sostenere il progetto di media company del calcio italiano. La prima a muoversi con manifestazioni d’interesse scritte è stata Jp Morgan seguita dall’americana Goldman Sachs e dalla tedesca Deutsche Bank.
Anche grandi fondi d’investimento come Apollo avrebbero presentato una proposta con strumenti ibridi di finanziamento. Interessati a fornire una soluzione solo «equity» sarebbe invece un consorzio formato da Carlyle, Apax e The Three Hills. L’ipotesi di finanziamentoofferto sarebbe attorno a 1,35 miliardi di euro. A ogni modo, nove fra fondi e banche internazionali si sono fatti avanti con la Lega Serie A all’interno di sette manifestazioni di interesse. In questo quadro I club sarebbero ancora abbastanza indecisi sulla strada da seguire e potrebbe essere nominato un consulente finanziario per valutare le differenti proposte, in un momento peraltro delicato per il futuro dei club, dove anche recenti piccole crepe nei rapporti tra alcuni club e l’amministratore delegato della Lega, Luigi De Siervo, anche per alcune sue recenti uscite pubbliche, si sommano a una fase in cui la Serie A si troverà ad affrontare snodi cruciali per il futuro.
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(Nell’immagine il logo di Serie A)