Pubblicato il 23/12/2022, 11:37 | Scritto da La Redazione
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L’accordo di YouTube per lo streaming del Sunday Ticket NFL da 14 miliardi di dollari segna una svolta nella storia della TV

L’accordo da 14 miliardi di dollari sullo streaming fra YouTube la NFL è il segnale delle ambizoni dei Big Tech nel campo dei diritti sportivi

Financial Times, di Sara Germano, Anna Nicolaou e Hanah Murphy, pag. 1

YouTube di Google si è assicurata i diritti per trasmettere le partite della National Football League statunitense a partire dalla prossima stagione, in un accordo multimiliardario che segnala come le Big Tech stiano ridisegnando il mercato dei diritti sportivi dal vivo. Il pacchetto, che durerà sette anni a partire dal 2023, darà al sito video i diritti esclusivi per il servizio di abbonamento Sunday Ticket a partire dalla prossima stagione. Il servizio consente ai tifosi statunitensi di guardare qualsiasi partita del paese nel giorno più importante della settimana. L’accordo, del valore di oltre 14 miliardi di dollari, secondo quanto riferito da una persona che ha familiarità con la questione, è un servizio aggiuntivo rispetto all’accordo di trasmissione della NFL, della durata di 11 anni e del valore di 110 miliardi di dollari, concordato l’anno scorso, il più costoso al mondo per i diritti sportivi dal vivo. Roger Goodell, commissario della NFL, ha dichiarato che l’accordo riflette l’ambizione della lega di espandere la sua impronta digitale e “è un altro esempio di come guardiamo al futuro e costruiamo la prossima generazione di fan della NFL”. La vendita rappresenta il crescente abbandono dei costosi pacchetti televisivi via cavo a favore dei servizi di streaming. Sunday Ticket è ora destinato a lasciare la sua sede sulla piattaforma satellitare DirecTV di ATeT. I media tradizionali come Disney, Paramount e Comcast hanno da tempo acquistato i diritti degli eventi sportivi più popolari per attirare e mantenere gli abbonati, ma ora devono affrontare la crescente concorrenza di gruppi tecnologici più ricchi: Apple, Amazon e Meta hanno pagato negli ultimi anni miliardi di dollari per i diritti di trasmissione di eventi, dalla NFL alle partite di calcio della Premier League inglese.

“È un campanello d’allarme molto forte per le società di media tradizionali”, ha dichiarato l’amministratore delegato di un’azienda che da tempo fa offerte per i diritti sportivi. “Prima Apple e ora questo. Le società televisive, via cavo e satellitari faranno fatica a rispondere”. La mossa segna la spinta più significativa di YouTube verso la trasmissione di sport in diretta, mentre la piattaforma si espande oltre la sua offerta principale di video generati dagli utenti. YouTube pagherà poco più di 2 miliardi di dollari all’anno per gli abbonamenti al Sunday Ticket al dettaglio, secondo quanto dichiarato da una persona a conoscenza dei termini dell’accordo. Il valore totale del pacchetto potrebbe raggiungere i 2,5 miliardi di dollari all’anno se si tiene conto dei diritti commerciali e di vendita all’ingrosso a bar e ristoranti. L’afflusso di Big Tech nello sport ha aumentato la pressione sulle emittenti tradizionali statunitensi, che quest’anno hanno visto il prezzo delle loro azioni dimezzarsi a causa dell’avversione degli investitori per il modello di business poco redditizio dello streaming verso cui si sono orientate. All’inizio dell’anno Apple ha concluso un accordo del valore di 2,5 miliardi di dollari in 10 anni per trasmettere le partite della Major League Soccer statunitense, dopo un precedente accordo con la Major League Baseball per le partite del venerdì. Amazon ha ottenuto i suoi primi diritti sportivi esclusivi quando si è unita all’attuale pacchetto della NFL, pagando circa 1 miliardo di dollari per le partite del giovedì sera della lega, secondo quanto riferito da una persona che ha familiarità con l’accordo. Quest’anno sono stati stabiliti nuovi record per i pacchetti di diritti anche per la Indian Premier League di cricket, che ha incassato 6,2 miliardi di dollari per la distribuzione dal 2023 al 2027, la seconda più costosa a livello globale per partita dopo la NFL. Mentre gli investitori hanno imposto una nuova era di austerità a Hollywood, i gruppi mediatici tradizionali stanno lottando per far quadrare i conti, mentre i gruppi tecnologici più grandi sono considerati più in grado di sostenere i costi crescenti dei diritti mediatici sportivi.
(Continua sul Financial Times)

 

 

 

(Nell’immagine il logo di YouTube)