Pubblicato il 09/11/2022, 15:01 | Scritto da La Redazione
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Gli abbonati sorridono alle piattaforme Disney: +12 milioni

Gli abbonati sorridono alle piattaforme Disney: +12 milioni
Martedì la Disney ha sottolineato che la redditività del suo servizio di streaming di punta è all'orizzonte. Ma i risultati trimestrali della società hanno fatto poco per infondere fiducia, con una crescita degli abbonati a Disney+ migliore del previsto, in particolare in Nord America, compensata da un aumento delle perdite finanziarie per l'intera divisione direct-to-consumer di Disney.

12 milioni di nuovi abbonati allo streaming di Disney

The New York Times, di Brooks Barnes, pag. 1

Martedì la Disney ha sottolineato che la redditività del suo servizio di streaming di punta è all’orizzonte. Ma i risultati trimestrali della società hanno fatto poco per infondere fiducia, con una crescita degli abbonati a Disney+ migliore del previsto, in particolare in Nord America, compensata da un aumento delle perdite finanziarie per l’intera divisione direct-to-consumer di Disney. In una dichiarazione, Bob Chapek, amministratore delegato della Disney, ha anche aggiunto una precisazione alla sua ultima affermazione secondo cui Disney+ avrebbe registrato un profitto nell’anno fiscale che inizierà il prossimo autunno: “sempre che non si verifichi un cambiamento significativo del clima economico”. Nel trimestre conclusosi il 1° ottobre, Disney+ ha aggiunto 12,1 milioni di abbonati in tutto il mondo, di cui 1,9 milioni negli Stati Uniti e in Canada, portando il numero totale a 164,2 milioni. Gli analisti intervistati da FactSet si aspettavano che il servizio aggiungesse 8,8 milioni di utenti in tutto il mondo. Michael Nathanson, uno dei principali analisti dei media, aveva previsto che Disney+ avrebbe aumentato la sua base nazionale di appena 500.000 unità. “Hocus Pocus 2” è stato un grande successo per Disney+ nel trimestre. Anche “She-Hulk: Attorney at Law” ha ottenuto buoni risultati, secondo i dati di Nielsen. Disney ha ora più di 235 milioni di abbonamenti nel suo portafoglio di streaming, che comprende Disney+, ESPN+ e Hulu. Per fare un confronto, il mese scorso Netflix ha dichiarato di avere 223 milioni di abbonati, dopo aver invertito un calo aggiungendo 2,4 milioni nel trimestre.

In compenso, l’unità direct-to-consumer di Disney ha registrato perdite per 1,5 miliardi di dollari nel trimestre, rispetto ai 630 milioni di dollari dell’anno precedente. Disney ha dichiarato che l’aumento dei costi di produzione, marketing e tecnologia di Disney+ ha contribuito al “picco” di perdite dell’ultimo trimestre. “Ci aspettiamo che le perdite di D.T.C. si riducano in futuro”, ha dichiarato Chapek, sottolineando che i costi sono stati “riallineati” e che il prezzo dell’abbonamento mensile per l’attuale versione senza pubblicità di Disney+ è in aumento. A partire dall’8 dicembre, tali abbonamenti costeranno 11 dollari, da 8, con un aumento del 38%. La nuova opzione ad-supported rimarrà di 8 dollari. Insider Intelligence, una società di ricerca, ha stimato che Disney+ potrebbe generare 1 miliardo di dollari in vendite pubblicitarie nel 2023. Altri analisti sostengono che 800 milioni di dollari siano un obiettivo più realistico. “Il picco delle perdite è ormai alle spalle”, ha dichiarato martedì Christine M. McCarthy, direttore finanziario della Disney, nel corso di una conference call. L’aumento dei costi di produzione e di marketing ha intaccato anche Hulu, che ha ampliato la sua base di abbonati di un milione, raggiungendo i 47,2 milioni.

Per contro, i risultati finanziari di ESPN+ sono migliorati, secondo Disney, in parte grazie all’aumento delle vendite pubblicitarie; ESPN+ ha aggiunto 1,9 milioni di abbonati, per un nuovo totale di 24,3 milioni. In termini di ricavi medi per abbonato a pagamento, un parametro attentamente osservato dagli investitori, Disney+ è diminuito in Nord America (a 6,10 dollari da 6,81 dollari) ed è aumentato nella maggior parte dei mercati esteri (a 5,83 dollari da 5,62 dollari). Il calo in Nord America è dovuto a un maggior numero di abbonati all’offerta scontata di Disney+, ESPN+ e Hulu. In totale, Disney ha generato 20,15 miliardi di dollari di ricavi nel trimestre, con un aumento del 9% rispetto all’anno precedente. Gli analisti si aspettavano 21,3 miliardi di dollari. L’utile è stato di 162 milioni di dollari, pari a 9 centesimi per azione, praticamente invariato rispetto all’anno precedente. Escludendo le voci che influenzano i confronti, l’utile per azione dell’ultimo trimestre è stato di 30 centesimi. Gli analisti si aspettavano una cifra più vicina ai 50 centesimi.
(Continua sul New York Times)

 

 

 

(Nell’immagine il logo di Disney+)