Warner Bros Discovery cambia programmi

Warner Bros Discovery si appresta a cancellare 2.5 miliardi di dollari

Financial Times, di Anna Nicolau, pag. 6

Warner Bros Discovery prevede di svalutare fino a 2,5 miliardi di dollari a causa di spettacoli e film accantonati e di altre decisioni di programmazione, mentre l’amministratore delegato David Zaslav cerca di tagliare i costi. Dopo la fusione della Warner con Discovery, Zaslav ha guidato un ritorno alla disciplina di bilancio dopo un’epoca di spese stravaganti a Hollywood. Il suo team ha esaminato il gruppo di intrattenimento, che comprende HBO, lo studio cinematografico Warner e la CNN, alla ricerca di 3 miliardi di dollari di tagli ai costi nei prossimi due anni. In un documento SEC di lunedì, la Warner ha avvertito che i costi di ristrutturazione potrebbero ammontare a 4,3 miliardi di dollari fino al 2024, di cui tra i 2 e i 2,5 miliardi di dollari di oneri dovuti a “valutazioni strategiche sulla programmazione dei contenuti”. La società ha già sostenuto più della metà degli oneri di ristrutturazione indicati lunedì. La Warner ha cancellato 1 miliardo di dollari di costi di ristrutturazione nel secondo trimestre e prevede di registrare tra 1,3 e 1,6 miliardi di dollari di oneri nel terzo trimestre.

Secondo una persona vicina alla situazione, questi oneri sono legati alla decisione di interrompere gli spettacoli in fase di sviluppo, di ritirare gli spettacoli o i film esistenti dalla piattaforma di streaming HBO Max o di cambiare la strategia di rilascio dei programmi. Il gruppo ha “chiuso” con questi cambiamenti, ha detto la persona. Sotto la guida di Zaslav, la Warner ha cancellato progetti come il film di Batgirl, quasi completato, la serie HBO Demimonde di JJ Abrams e il servizio di streaming CNN Plus. I registi di Batgirl, Adil El Arbi e Bilall Fallah, hanno espresso pubblicamente la loro incredulità per la decisione. Zaslav ha promesso di adottare un approccio “più ragionevole” ai budget e ai prezzi, dopo l’approccio “spendi, spendi, spendi e fai pagare poco” degli ultimi anni, quando i gruppi si sono fissati sulla crescita dello streaming. “È stata una reazione ai mercati dei capitali: andiamo avanti, facciamo crollare le aziende e spendiamo troppo per i contenuti”, ha dichiarato in occasione della pubblicazione degli ultimi utili trimestrali della società ad agosto. Warner Bros Discovery ha tagliato le stime per i profitti operativi di quest’anno a un valore compreso tra 9 e 9,5 miliardi di dollari, attribuendo la colpa alle prospettive più difficili per la pubblicità, all’eccesso di spesa per i contenuti in streaming e a una posizione di bilancio peggiore rispetto a quanto comunicato prima della fusione. Warner Bros Discovery ha rifiutato di commentare.
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