Un veterano alla guida di CW

Nexstar Media Group Inc. ha nominato il veterano della televisione Dennis Miller alla guida della rete CW, dopo aver completato l’acquisizione di una quota di maggioranza della rete televisiva. Nexstar ha dichiarato lunedì di aver completato l’acquisizione del 75% di CW e che il signor Miller, attualmente membro del consiglio di amministrazione di Nexstar, ricoprirà il ruolo di presidente di CW, con effetto immediato. Ex dirigente della Sony Pictures Entertainment e della Lionsgate Television, Miller succede a Mark Pedowitz, che è stato presidente e amministratore delegato della CW negli ultimi 11 anni. Miller si dimetterà dal consiglio di amministrazione di Nexstar per assumere il nuovo ruolo. Nexstar ha dichiarato di aver avviato la ricerca di un successore. Miller è stato recentemente presidente di Industrial Media fino alla sua vendita alla Sony Pictures Television all’inizio di quest’anno. Le società di Industrial Media producono collettivamente programmi che includono, tra gli altri, “American Idol” e “90 Day Fiancé“. In agosto, Nexstar, il più grande proprietario di stazioni televisive degli Stati Uniti, ha dichiarato di aver accettato di acquisire una partecipazione del 75% nella CW, mentre i precedenti comproprietari Paramount Global e Warner Bros. Discovery Inc. hanno mantenuto ciascuno una quota del 12,5%. In quell’occasione, Nexstar ha dichiarato che Pedowitz sarebbe rimasto presidente e amministratore delegato della CW, con la responsabilità delle operazioni quotidiane. I termini finanziari dell’accordo non sono stati resi noti.

All’epoca Nexstar aveva dichiarato che non avrebbe effettuato alcun pagamento anticipato in contanti per la partecipazione di controllo in CW. In precedenza, il Wall Street Journal aveva riferito che Nexstar non avrebbe pagato in contanti per CW, ma che si sarebbe assunta almeno una parte significativa delle attuali perdite della rete, che potrebbero superare i 100 milioni di dollari. In agosto Nexstar ha dichiarato che avrebbe investito “una cifra a nove zeri” in nuovi programmi nei prossimi tre anni e si è impegnata a portare CW alla redditività entro il 2025. The CW, con show come “Riverdale” e “Arrow”, si rivolge a un pubblico di età compresa tra i 18 e i 34 anni, un gruppo che di solito non è un grande consumatore di televisione broadcast. I dirigenti di Nexstar hanno dichiarato di voler cercare contenuti più in linea con gli spettatori più anziani che costituiscono la maggior parte dell’audience delle sue stazioni televisive. The CW è nata dalla fusione, avvenuta nel 2006, delle reti WB, allora di proprietà di Time Warner Inc. e UPN della CBS Corp. L’idea alla base della fusione era quella di fornire una piattaforma per la produzione di contenuti da parte delle società, quando la vendita ad altre reti stava diventando più difficile a causa del consolidamento del settore. Sebbene la stessa CW abbia raramente realizzato un profitto, ha avuto un grande successo per le sue società madri, grazie soprattutto agli accordi di licenza con Netflix Inc. Nel 2019, le società madri di CW hanno deciso di porre fine all’accordo con Netflix perché entrambe volevano i contenuti di CW per i propri servizi di streaming: Paramount+ e HBO Max, rispettivamente. Ciò significa che gli spettacoli creati dopo la scadenza dell’accordo non passeranno a Netflix, ma gli spettacoli attualmente disponibili su Netflix rimarranno ancora per diversi anni.
(Continua su Wall Street Journal)

(Nell’immagine CW)