Pubblicato il 29/09/2022, 17:01 | Scritto da La Redazione

Il Signore degli Anelli è solo un traino per lo shopping su Amazon

Amazon: Prime Time

Financial Times, pag. 20

La serie TV più costosa della storia è disponibile solo per gli iscritti ad Amazon Prime. Il Signore degli Anelli: Gli Anelli del Potere è un’illustrazione costosa e patinata dell’investimento che Amazon sta facendo nei vantaggi per i clienti che pagano l’abbonamento Prime. La decisione di aggiungere un secondo evento di shopping Prime Day, tuttavia, non è tanto legata ai vantaggi per gli abbonati, quanto alla necessità di ottenere ulteriori ricavi dal commercio elettronico. Amazon ha mantenuto la sua quota di mercato nello shopping online. Secondo Insider Intelligence, rappresenta quasi il 38% delle vendite negli Stati Uniti. Ma la domanda complessiva è in calo. Una combinazione di aumento dell’inflazione e di ritorno agli acquisti di persona ha danneggiato la domanda. Nell’ultimo trimestre, le vendite online (escluse quelle di venditori terzi) sono calate del 4% rispetto all’anno precedente. Si prevede che anche l’ultimo trimestre delle festività natalizie sarà fiacco. SeP Global prevede che quest’anno i ricavi aumenteranno del 2%, un minimo storico. Il rallentamento della crescita delle vendite e l’elevata spesa hanno provocato un calo delle azioni, che lasciano il gruppo quotato circa un terzo al di sotto del suo multiplo medio dell’ebitda.

L’aggiunta di un secondo Prime Day, evento di shopping esclusivo, è un tentativo di risollevare le vendite trasformando il mese di ottobre in una stagione di shopping pre-festivo. La promozione online inventata da Amazon ha sette anni. Nel corso del tempo, è diventata un modo per incrementare le entrate pubblicitarie insieme al commercio elettronico. Le aziende pagano per promuovere i loro prodotti in cima alla prima pagina dei risultati di ricerca. Nell’ultimo trimestre, la pubblicità è stata la terza parte del business in più rapida crescita. L’aumento delle vendite di ecommerce è necessario se Amazon vuole bilanciare l’eccesso di offerta di magazzini. Gli investimenti nella logistica sono raddoppiati negli ultimi due anni – una decisione che ha portato a un free cash flow negativo l’anno scorso e alla prima perdita netta trimestrale in più di un decennio. L’espansione ridurrà i costi di consegna, ma solo se gli ordini continueranno a crescere. L’alternativa è continuare a ridurre lo spazio nei magazzini. Il successo del prossimo Prime Day dovrebbe determinare la scelta.
(Continua sul Financial Times)

 

 

 

(Nella foto Gli anelli del potere)