Pubblicato il 05/09/2022, 16:58 | Scritto da La Redazione

Stromboli blocca la fiction di Ambra Angiolini

Il no di Stromboli “Mai più sull’isola la troupe di Ambra”

Repubblica, di Alessia Candito, pag. 20

«Non se ne parla nemmeno». Se non è stata unanimità, poco ci manca. Dopo l’incendio del 25 maggio, che dal set della fiction “Protezione civile” si è rapidamente esteso a tutta la montagna, Stromboli ha detto no ad un ritorno delle telecamere sull’isola. Quando la richiesta è arrivata, il sindaco Riccardo Gullo ha deciso di rimettere la decisione nelle mani degli strombolani. Ed erano più di centocinquanta i residenti che sabato si sono presentati all’assemblea convocata nella chiesa di San Vincenzo Ferreri, nella piazza centrale del paese. Tutti arrabbiati, preoccupati. Perché chiarezza sui risarcimenti non c’è, soprattutto sui tempi. E al conto, ricorda più di uno, ci sono da aggiungere anche i danni provocati dal nubifragio del 12 agosto, che mai — sostengono — sarebbe stato così devastante se ettari e ettari di vegetazione non fossero stati distrutti. «Lo stabilirà la magistratura», dice il sindaco Gullo, che in settimana comunicherà formalmente la decisione alla “11 Marzo Film“. «Non hanno mai avuto alcuna volontà di collaborazione dopo il rogo — dice — Non se ne sono assunti la responsabilità, con le conseguenti azioni di ristoro e hanno addirittura lasciato l’isola come se non fosse accaduto nulla».

Risultato, il regista Marco Pontecorvo dovrà finire di girare altrove. Qualche mugugno di dissenso c’è stato, la fiction — sostenevano alcuni — avrebbe dato grande visibilità a Stromboli. «C’è stata una comunità fiera che non ha barattato la propria dignità per qualche turista in più, questa è la migliore pubblicità possibile», ribattono gli attivisti del Magazzino di Mutuo Soccorso Eolie. Dalla produzione, un timido tentativo di riallacciare i rapporti c’era già stato nelle scorse settimane. A più di una settimana dal nubifragio, sull’isola si sono presentati «per dare una mano», gli attori Ambra Angiolini e Andrea Bosca, con Luca Palminteri della produzione al seguito. E se possibile, gli strombolani si sono arrabbiati ancora di più. «Prendersela con gli attori non ha senso. In realtà — commenta l’imprenditore Massimiliano Cincotta — tocca chiedersi anche chi abbia autorizzato la produzione ad appiccare un incendio in piena riserva».

 

(Continua su La Repubblica)

 

 

(Nella foto Ambra Angiolini)